L’età pensionabile in Italia è sempre stata al centro di dibattiti e riforme, cercando di bilanciare le esigenze di sostenibilità del sistema previdenziale con quelle dei lavoratori desiderosi di godersi una meritata pensione dopo anni di duro lavoro. La riforma “Fornero”, introdotta nel 2011, ha rappresentato un punto di svolta significativo in questo contesto, fissando l’età pensionabile a 67 anni per il biennio 2023-2024. Questo cambiamento ha suscitato molte reazioni, con molti lavoratori preoccupati per la prospettiva di dover lavorare fino a un’età così avanzata.
Tuttavia, quello che molti potrebbero non sapere è che, nonostante l’età pensionabile “standard” sia stata fissata a 67 anni, esistono diverse eccezioni e opportunità che permettono di accedere alla pensione prima di questa età. Queste eccezioni sono state create per tener conto delle diverse circostanze e sfide che i lavoratori possono affrontare nel corso della loro carriera. Che si tratti di condizioni di salute, di particolari professioni o di altre circostanze speciali, il sistema previdenziale italiano ha cercato di offrire soluzioni flessibili.
In questo articolo, esploreremo alcune di queste eccezioni e opportunità, fornendo una panoramica delle diverse opzioni disponibili per coloro che sperano di andare in pensione prima dei 67 anni. Ecco alcune delle principali.
Come ottenere la pensione di vecchiaia prima dei 67 anni
1. Pensione di vecchiaia anticipata per invalidità: Le persone con un’invalidità almeno pari all’80% possono accedere alla pensione di vecchiaia con un’età minima di 61 anni per gli uomini e 56 anni per le donne. Questa opzione è disponibile solo per i lavoratori dipendenti del settore privato iscritti all’AGO o ai fondi di previdenza sostitutivi.
2. Pensione di vecchiaia anticipata per non vedenti: I non vedenti possono ottenere la pensione di vecchiaia con un’età che varia tra 56 e 66 anni per gli uomini e tra 51 e 61 anni per le donne, a seconda delle specifiche condizioni.
3. Pensione di vecchiaia per lavori gravosi e usuranti: Gli addetti ai lavori gravosi e usuranti possono ottenere la pensione di vecchiaia con 66 anni e 7 mesi di età, a condizione di avere almeno 30 anni di contributi.
4. Pensione di vecchiaia Fondo volo: Gli iscritti al Fondo Volo possono ottenere la pensione di vecchiaia a 62 anni di età, con almeno 20 anni di contributi.
5. Pensione di vecchiaia per iscritti ex Enpals: Gli iscritti all’ex Enpals possono ottenere la pensione di vecchiaia con età variabile a seconda della categoria professionale, con un minimo di 62 anni per alcuni e 47 anni per altri, come i ballerini.
6. Pensione di vecchiaia per personale viaggiante: Il personale viaggiante può ottenere la pensione di vecchiaia a 62 anni di età, o a 60 anni in caso di perdita del titolo abilitante.
7. Pensione di vecchiaia per Forze dell’ordine: Gli appartenenti al comparto Difesa, sicurezza e soccorso possono ottenere la pensione di vecchiaia a partire dai 60 anni di età.
8. Pensione di vecchiaia per lavoratori marittimi: I lavoratori marittimi possono ottenere la pensione di vecchiaia a 58 anni di età, con almeno 20 anni di contributi.
In conclusione, sebbene l’età pensionabile ordinaria sia stata fissata a 67 anni, esistono diverse opportunità per accedere alla pensione in anticipo. È essenziale essere informati e conoscere le varie opzioni disponibili per poter pianificare al meglio il proprio futuro pensionistico. Ricorda, ogni situazione è unica e può richiedere una consulenza specifica per comprendere appieno le proprie opzioni.
ma è un’informazione approssimativa.. incompleta perché non dice anche quanto verrà per questo anticipi decurtato l’assegno pensionistico??? voglio poi vedere quanti sceglieranno queste opzioni.. c’è modo anche di andare 5 anni prima facendosi pagare doppi contributi..e comunque ben poca scelta