Nei pressi del vulcano Kilauea questa GoPro è stata piazzata nella fessura di una roccia per riprendere la colata di lava, ma ad un tratto….
L’ultima vittima di un nuovo flusso di lava hawaiano del vulcano Kilauea sembra essere una videocamera GoPro, la cui indistruttibilità è spesso propagandata dall’azienda produttrice come un punto chiave per la vendita. Questa fotocamera sembra aver resistito alla lava di 1.000 ° C, un’impresa che pochi oggetti riescono a raggiungere.
Ma è accaduto per puro caso.
Erik Storm una delle guide del vulcano Kilauea, dipendente dell’ Hawai’i Volcanoes National Park, durante una delle sue tappe ha piazzato una GoPro con custodia protettiva in una delle fessure rocciose nei pressi del vulcano per riprendere da vicino il lento flusso della lava.
Mentre era distratto la camera viene sommersa letteralmente dal magma, a una temperatura di circa 1000 gradi centigradi.
“Stavo raccontando una storia ai turisti quando la lava ha completamente inghiottito la mia GoPro (che nel frattempo stava riprendendo) che ha preso fuoco. Ho usato un piccone per estrarla dalla lava ma sapevo che non c’era più nulla da fare”.
Una volta raffreddata la roccia Eric ha scavato per recuperare la fotocamera. Dopo averla estratta scopre che questa era visibilmente danneggiata, ma la scheda SD al suo interno era sopravvissuta. Esaminando i file all’ interno è saltato fuori che la GoPro ha continuato a filmare durante la sua totale immersione nella lava infuocata fino a spegnersi per il calore eccessivo, regalando delle riprese mai viste prima.
È probabile che la custodia protettiva utilizzata sulla fotocamera fosse abbastanza resistente da sopportare il peso della lava e il calore per il breve periodo in cui è stata bruciata.
Di seguito vi mostriamo le riprese esclusive sopra citate. Buona visione
In questo caso Storm è stato fortunato, ma non raccomanderemmo di provare a ripetere l’impresa a meno che tu non abbia una GoPro da buttare….
