lo sai che puoi rivivere dal vivo uno dei cartoni animati che hanno segnato la tua infanzia? Il villaggio dei puffi esiste e si trova a Bardineto in Liguria.
Se sei nato negli anni 80 ricorderai sicuramente il famosissimo cartone animato dei Puffi, i simpatici omini blu che vivevano in un villaggio di case fatte di funghi, che hanno caratterizzato la nostra infanzia. Ricorderai sicuramente le loro avventure contro il perfido Gargamella il quale non faceva altro che fargli dispetti e complicargli la vita, ma alla fine la spuntavano sempre.
Li aspettavamo con ansia la mattina davanti alla tv prima di andare a scuola, e anche la sera prima di cena.
La storia dei puffi
Questo cartone animato diventato famosissimo in tutto il mondo ha origine da una storia davvero divertente e casuale.
Nel 1958, Peyo, artista belga, partecipa a una cena con altri ospiti. All’improvviso chiede a un vicino di dargli la saliera, ma in quel momento il nome dell’oggetto non gli viene in mente e quindi gli dice: “Passe-moi le … schtroumpf”, che è letteralmente “Passami il … puffo”.
L’altro ospite scoppia a ridere, e risponde piacevolmente: “Ecco il tuo puffo, e quando hai finito ridammelo!”.
Era impensabile che quel termine curioso pronunciato per caso avrebbe segnato l’inizio di un’era, e così è stato. Il termine “puffo” non ha fatto altro che risuonare nella testa di Peyo, tanto che ha deciso di usarlo nella sua serie di fumetti di successo , Johan et Pirlouit. Queste piccole creature appaiono sporadicamente in questo fumetto, ma poi diventarono così popolari che ne valse la pena fare una serie di fumetti tutta dedicata a loro. Il successo di tale serie permise ai puffi di apparire anche nelle tv di tutto il mondo sotto forma di cartone animato.
Il villaggio dei puffi a Bardineto
Ma lo sai che è possibile trascorrere qualche giorno in questo cartone animato? Si, hai capito bene! E’ possibile rivivere questo incanto visitando il mitico villaggio dei Puffi, in Liguria! Si trova tra i boschi di Bardineto, un paesino in provincia di Savona e fu costruito da Mario De Bernardi.
Tra gli anni Sessanta e Settanta Mario De Bernardi costruì in questi boschi piccole case a forma di fungo, che somigliano a quelle dei puffi. Non è sicuro però che l’artista si sia ispirato al cartone animato più famoso del mondo, data la sua passione per i funghi e vegetazione tipica di queste zone, dal momento che il fungo rappresenta una specialità di Bardineto. Sta di fatto che il signor De Bernardi ha deciso di collocare queste casette a forma di fungo in una lussureggiante foresta di castagni e betulle, che ci ricorda in ogni modo il vero villaggio dei Puffi.
Subito dopo l’apertura questo villaggio ebbe subito successo tanto da attirare numerose famiglie e turisti a trascorrervi intere giornate. Ma col passare del tempo l’affluenza andò pian piano svanendo e il villaggio finì in un totale stato di abbandono.
Ma grazie alla rete internet, ai social network, e alle foto pubblicate da blogger e influencer in cerca di luoghi insoliti, il luogo è tornato sotto l’attenzione di molti e sta ricominciando ad essere visitato da turisti e persone che abitano nelle zone limitrofe le quali non erano nemmeno a conoscenza di questo splendore, capace di farci proiettare nella favola che seguivamo da bambini.