Per Farage, insieme alla Polonia e alla Danimarca, l’Italia è uno dei prossimi candidati all’uscita dall’Ue: «La prossima crisi bancaria o dell’euro che arriverà, e arriverà», perché «i numeri oggi sono molto peggiori», semplicemente «sarà troppo da sopportare per gli italiani, ci sarà una sommossa popolare che porterà all’Italexit», profetizza il politico britannico. Di seguitole parti più rilevanti del suo intervento durante una intervista del giornalista Nicola Porro nel corso della trasmissione “Quarta Repubblica”:
“E’ ora che gli italiani aprano gli occhi e si rendano conto che l’Unione Europea non va a vantaggio dei suoi stati membri, delle sue imprese, dei suoi lavoratori, dei suoi cittadini. L’Unione Europea non è altro che l’edificazione di una base di potere a Bruxelles. L’UE vuole diventare una superpotenza, i paesi del mediterraneo (tra cui l’Italia) sono stati invitati ad aderirvi. E in conseguenza alla loro adesione hanno pagato un prezzo troppo alto negli ultimi 20 anni.
Se pensate in questo momento di bisogno che l’Europa venga in vostro aiuto, ebbene questo non avverrà. Credo che a un certo punto ci sarà in Italia una sommossa popolare che potrà causare ulteriori difficoltà economiche a breve termine. Mi chiedo se gli italiani vogliono vivere in una democrazia in cui il popolo è sovrano oppure vogliono essere governati da una banda di sconosciuti. La persona che adesso in Italia ha più potere si chiama Ursula Von Der Leyen…
Credo che avverrà l’Italexit, non so quando ma avverrà“.
Di seguito l’intervento integrale del politico britannico Nigel Farage intervistato da Nicola Porro nel corso della trasmissione “Quarta Repubblica”.
credo possa verificarsi se si continua a far scendere barconi di migranti e perche’ il voto sara’ un ricordo se si continua con questa forma di governo. In piu’ credo che si formera’ un’area mediterranea che da se potra’ togliere potere all’establissement UE. Si ricorda che noi siamo il ponte per l?oriente