Silvia Romano è tornata in Italia, la cooperante italiana che è stata prigioniere per un anno e mezzo in Africa è atterrata ieri all’aeroporto di Ciampino, presentandosi con un abito tradizionale islamico, frutto della sua conversione avvenuta, secondo quanto raccontato dalla Romano agli inquirenti, in modo spontaneo.
Questi i particolari che non sembrano andati giù ai due giornali Libero di Vittorio Feltri e Il Giornale di Alessandro Sallusti.
I due editoriali si presentano stamane rispettivamente con due titoli shock in prima pagina: “Abbiamo liberato un’islamica” e “Islamica e felice Silvia l’ingrata”.
Il fatto di essersi convertita all’Islam e di aver indossato gli abiti tradizionali rappresenta secondo i due giornali un segno di ingratitudine della ragazza nei confronti dell’Italia, che ha pagato per liberarla, mentre lei si è convertita alla fede dei suoi stessi aguzzini.
Il direttore di Libero Vittorio Feltri già prima dell’atterraggio della Romano a Roma già aveva mostrato segni di indignazione sia per quanto riguarda il pagamento del riscatto, sia per la conversione all’islam della ragazza. Così ha dichiarato in due tweet su twitter:
<<Siamo tutti contenti della liberazione di Silvia Romano. Lo saremmo di più se ci dicessero quanto s’è dovuto pagare di riscatto>>.
Siamo tutti contenti della liberazione di Silvia Romano. Lo saremmo di più se ci dicessero quanto s’è dovuto pagare di riscatto.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) May 10, 2020
<<Pagare il riscatto per Silvia significa finanziare i terroristi islamici. Che sono amici della ragazza diventata musulmana. Bella operazione>>.
Pagare il riscatto per Silvia significa finanziare i terroristi islamici. Che sono amici della ragazza diventata musulmana. Bella operazione.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) May 10, 2020
Poi infine rincara la dose con un ultimo tweet sulla questione:
<<A me se una si converte all’Islam non mi importa niente ma non mi va neanche di applaudirla. Mi secca un poco se per riportarla in Italia lo Stato spende qualche milione degli italiani>>.
A me se una si converte all’Islam non mi importa niente ma non mi va neanche di applaudirla. Mi secca un poco se per riportarla in Italia lo Stato spende qualche milione degli italiani.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) May 10, 2020
Anche Alessandro Sallusti ha mostrato incredulità e indignazione in un suo tweet dopo aver appreso che la ragazza italiana è atterrata all’aeroporto di Ciampino in pieno stile musulmano:
<<Silvia è tornata, bene ma è stato come vedere tornare un prigioniero dei campi di concentramento orgogliosamente vestito da nazista. Non capisco, non capirò mai>>.
Silvia è tornata, bene ma è stato come vedere tornare un prigioniero dei campi di concentramento orgogliosamente vestito da nazista. Non capisco, non capirò mai
— Alessandro Sallusti (@alesallusti) May 10, 2020