Due gemelle sono morte in un tragico e misterioso incendio. Sono state trovate in casa, rannicchiate mano nella mano, molto probabilmente decedute a causa dell’inalazione del fumo. E’ successo a Batlow, nel nuovo Galles del Sud, in Australia.
Come riporta il Daily Star, la madre era uscita fuori casa con il figlio di 5 anni per portare un cuscino bruciatosi a causa del fuoco scoppiettante in una stufa a legna nel salotto. Nel frattempo le altre due figlie, Aisha e Lailani Ford, di soli 3 anni, per gioco hanno spinto la porta di casa chiudendo fuori la donna e il bambino. La porta era munita di una sola maniglia all’interno, come quasi tutte le porte blindate.
Molto probabilmente quel cuscino non era stato il solo ad essere stato raggiunto da fuoco perchè subito dopo è scoppiato un incendio con le bimbe all’interno della casa. Tankya, la giovane madre di 29 anni, disperata, dopo aver urlato invano alle bambine di aprire la porta, ha cercato di rientrare attraverso una finestra, ferendosi. All’arrivo dei pompieri, le bambine erano ranicchiate in terra, immobili e oramai senza vita, probabilmente a causa dell’inalazione del fumo.
Il distretto di polizia locale ha spiegato che il fuoco si è diffuso talmente rapidamente da non dare il tempo alla madre di salvare le bimbe. Quando sono arrivati i pompieri a spegnere l’incendio, le fiamme non avevano raggiunto le bimbe che purtroppo avevano respirato troppo fumo.
La povera Tankya oltre ad aver perso due figlie, ha perso la casa con tutto quello che c’era dentro, compreso tutti i suoi risparmi, vestiti e tutto il resto, di lei e di suo figlio.
Per questo lo zio dei bambini, Levi Ford, sta facendo uno sforzo per aiutarli, nonostante il difficile periodo di crisi, con le spese per il funerale delle bimbe e per sostenere il bambino.