Come riferisce Il Tempo, ha scatenato rabbia e indignazione l’ultimo video pubblicato da Gianluigi Paragone su facebook. Nella giornata di ieri, in serata, poche ore dopo la conferenza stampa del premier Giuseppe Conte che ha annunciato nuove restrizioni previste dal nuovo decreto ministeriale (dpcm), la piazza del Parlamento si è riempita di blindati delle forze dell’ordine che ne impediscono l’accesso.
E’ evidente che dopo l’approvazione delle misure, specie quella riguardante la chiusura alle 18 di bar e ristoranti, il governo teme ritorsioni e proteste da parte dei cittadini, specie di imprenditori e lavoratori del settore della ristorazione, i quali si vedono nuovamente chiudere le proprie attività nella una fascia oraria piu proficua, mettendo a rischio migliaia di posti di lavoro.
A rafforzare questa tesi sono i recenti scontri di Napoli avvenuti subito dopo l’annuncio del governatore De Luca su un imminente lockdown regionale.
Molti i commenti sotto il video di Paragone:
“Sono lontani i tempi in cui un Presidente come Pertini scendeva tra la gente senza scorta . Ma Pertini era Pertini , un grande uomo, per il popolo e amato dal popolo. Questi che abbiamo oggi sono il nulla mischiato con il niente“.
“Ma questo non era il governo che non aveva bisogno di scorte, e che diceva che la scorta era il popolo stesso?” si legge sotto il video A QUESTO LINK.