Si presentano davanti all’uscio di casa spacciandosi per venditori qualificati di luce e gas chiedendo di mostrare la bolletta, mai assecondarli!
Vanno in giro casa per casa, porta a porta, spacciandosi per venditori autorizzati e riconosciuti. Si presentano di bell’aspetto, in giacca e cravatta, con la cartellina in mano magari con il logo di una compagnia famosa e autorevole. Dicono di appartenere a grandi compagnie di fornitura energetica come Enel, e chiedono di mostrare la bolletta. Mai assecondarli, un gesto che è costato caro a molti italiani e che potrebbe costare caro anche a voi se lo fate.
Alcuni si spacciano addirittura per tecnici Enel in modo da conquistarsi più facilmente la fiducia dei malcapitati:
“Buongiorno signora abbiamo notato una anomalia sulla sua fornitura, potrebbe mostrarmi l’ultima bolletta?“. Oppure “lei paga molto di più di quanto dovrebbe pagare, dovremmo cambiarle contratto, ho bisogno della bolletta per fare la variazione“.
Queste e altre sono le frasi ad effetto acchiappa-clienti che molti falsi venditori utilizzano per truffare le persone. Una volta che riescono a visionare la bolletta del malcapitato ecco che scatta la trappola dalla quale non sarà facile poi uscire. Con questo escamotage riescono a guadagnare una misera commissione sulle spalle della vittima. Più vittime adescano, più guadagnano e più salgono di livello presso le aziende per le quali operano. Ma vediamo di seguito cosa fanno in realtà.
Mai mostrare la bolletta a degli sconosciuti, aderirete inconsapevolmente a contratti truffa
L’Enel e le altre grandi multinazionali hanno da tempo precisato che non hanno nulla a che vedere con questi pseudo venditori. Inoltre, se proprio dovessero inviare un tecnico, questo non avrebbe bisogno di visionare la bolletta. La compagnia che vi fornisce l’energia è già in possesso di tutti i dati che occorrono. Se qualcuno vi chiede di mostrare una fattura precedente non sa nulla di voi, forse non sa nemmeno qual è il vostro nome!
E’ proprio tramite la vostra bolletta che riescono ad estrapolare tutti i dati di cui hanno bisogno. A loro servono nome, cognome, codice fiscale e numero identificativo del contatore. Cosa se ne fanno di questi dati? Compilano le pratiche per farvi aderire a nuovi contratti, la maggior parte delle volte meno convenienti, magari falsificando anche la vostra firma!
Ed ecco che a partire dai mesi successivi vi arriverà una bolletta per la fornitura energetica, con una nuova tariffa o da una nuova compagnia. Solo in quel momento vi accorgerete di essere stati raggirati. Ma non è mai troppo tardi, si può sempre tornare indietro. Ovviamente ripercorrendo tutto l’iter burocratico necessario per tornare col vecchio operatore o al vecchio contratto.
Nel frattempo sarete costretti a pagare le prime bollette fino al completamento delle pratiche per tornare indietro, e nella maggior parte dei casi sono salatissime.
In Italia le vittime che stanno cascando in questo tipo di raggiro sono tantissime, come sono centinaia i pseudo venditori denunciati alle forze dell’ordine. Tra le vittime ci sono soprattutto gli anziani, le esche preferite da questi personaggi.