Nel Decreto Sostegni il governo ha messo in campo una serie di aiuti a famiglie e imprese in difficoltà economica. Non sono escluse dagli incentivi le famiglie che, oltre ad avere problemi di natura economica, versano in particolari situazioni familiari, come i genitori separati o divorziati. Per questa categoria è stato messo in campo il bonus genitori separati. Vediamo i requisiti, a quanto ammonta e di cosa si tratta.
A chi spetta il bonus genitori separati o divorziati
Tra gli incentivi per far fronte all’emergenza sanitaria, nel Decreto Sostegni c’è un bonus appositamente creato per ex coniugi attualmente in strato di divorzio o di separazione. L’aiuto economico può arrivare fino a 800 euro in particolari situazioni.
Il governo ha messo in campo un fondo per aiutare genitori separati o divorziati che ammonta a 10 milioni di Euro per l’anno 2021.
L’aiuto è destinato ad una copertura, totale o parziale, dell’assegno di mantenimento, rivolto a chi a causa dell’emergenza sanitaria si trova oggi in condizioni di difficoltà e, quindi, non può provvedere al proprio obbligo.
Come si legge nell’articolo 12-bis:
“Al fine di garantire ai genitori lavoratori separati o divorziati, che in conseguenza dell’emergenza epidemiologica hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività lavorativa, il versamento dell’assegno di mantenimento, presso il ministero dell’economia e delle finanze per il successivo trasferimento al bilancio autonomo della presidenza del Consiglio dei Ministri, per l’anno 2021, è istituito un fondo volto ad erogare, nei limiti della dotazione finanziaria autorizzata ai sensi del presente comma, contributi per consentire ai medesimi genitori lavoratori separati o divorziati di erogare con l’assegno di mantenimento.”
Come si evince dall’articolo sopra citato, l’aiuto deve essere utilizzato solo ed esclusivamente per il pagamento degli assegni di mantenimento dei figli. Si fa riferimento solo a genitori separati, sono escluse quindi tutte le ex coppie che prima del divorzio o della separazione non hanno avuto figli. Inoltre è riservato solo ai genitori che hanno “cessato, ridotto o sospeso la loro attività lavorativa” a causa dell’emergenza sanitaria.
Sono esclusi quindi tutti gli altri casi come licenziamenti volontari o altro.
A quanto ammonta e come richiederlo
L’articolo 12-bis inoltre precisa che l’importo massimo del bonus genitori separati ammonterebbe a 800 euro mensili, ma non è ancora chiaro in base a quali criteri verrà calcolato.
Ulteriori dettagli sulle modalità di erogazione del bonus genitori separati, sui requisiti per accedervi e su quando sarà effettivamente in vigore, saranno definiti da un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da adottarsi di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto-legge.
Bisognerà aspettare quindi la conversione in legge del Decreto Sostegni. Calcolando i tempi, il via libera potrebbe arrivare dai prossimi giorni entro massimo il 21 maggio (data in cui il decreto, se non convertito in legge, è destinato a scadere).