Ci sono tre bonus in particolare che non richiedono la presentazione del reddito familiare ISEE, vediamo quali sono e i requisiti per ottenerli.
Dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sia il precedente governo che il nuovo esecutivo, hanno introdotto numerosi bonus per aiutare famiglie e imprese in questo momento difficile. Tutti necessitano dei requisiti necessari per poterli richiedere, e tutti richiedono un documento necessario per l’approvazione: l’ISEE familiare.
L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) notifica il reddito familiare, inoltre determina l’accesso a molti bonus e viene preso come riferimento per determinare l’importo spettante al richiedente. Ma ci sono alcuni aiuti economici che non necessitano della dichiarazione reddituale familiare. Oggi sveleremo 3 bonus che non necessitano della presentazione ISEE, ma che danno comunque la possibilità di presentare il documento per ottenere un importo più ampio.
Per il 2021 la nuova Legge di Bilancio prevede alcuni aiuti economici, i cosiddetti bonus, da destinare alle famiglie, la cui approvazione ed erogazione non necessita della presentazione dell’ ISEE. Per questi bonus però, se non viene presentato l’ISEE, viene erogata la quota minima di base prevista. In pratica, per farne richiesta non bisogna necessariamente dichiarare il reddito familiare, ma se si possiede un reddito basso conviene presentare l’ISEE per ottenere quote più alte.
Dunque se non avete a disposizione il documento che certifica la vostra situazione reddituale, potete comunque fare richiesta ed accedere ai bonus descritti di seguito.
Bonus asili nido.
Come già descritto, richiedere il bonus asili nido senza presentare il modello ISEE comporta l’ottenimento dell’importo minimo, ma ciò non determina l’accesso al contributo economico, il quale, se si è in possesso dei requisiti richiesti, viene comunque erogato.
L’importo minimo senza la presentazione ISEE del bonus asili nido ammonta comunque a 1500 euro l’anno, una cifra abbastanza rilevante. Se invece si possiede un reddito basso e lo si dichiara, è possibile ottenere un importo ben maggiore, che in base al reddito può arrivare fino a 3000 euro.
Ovviamente per accedere al contributo economico bisogna essere in possesso di alcuni requisiti.
Tale bonus viene erogato dall’INPS, ed è destinato al pagamento di strutture pubbliche e private di asili nido.
Come riportato sul sito ufficiale dell’ INPS, è destinato in particolare al “pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche“.
La domanda va presentata da uno dei genitori del minore, ed è valida anche in caso di adozione.
Al link di seguito maggiori dettagli sul bonus asilo nido.
Bonus Bebè.
Questo è un altro bonus al quale si può accedere senza ISEE, ma anche in questo caso, senza la dichiarazione del reddito familiare si otterrà l’importo minimo, che ammonta a 80 euro al mese per un anno, per un ammontare complessivo di 960 euro.
Il bonus bebè viene erogato ad ogni richiedente per ogni figlio nato durante il primo anno di età, o di adozione (nel caso di figli adottati).
Se si possiede un reddito che non supera i 7000 euro l’anno, conviene presentare l’ISEE in quanto la quota spettante raddoppia, ossia 160 euro al mese, per un totale di 1920 euro.
Al link di seguito maggiori dettagli sul bonus bebè sul sito ufficiale INPS.
Bonus mamma domani.
Si tratta di un contributo per le donne incinte o neomamme, e può essere richiesto dal settimo mese di gravidanza fino ad un anno dalla nascita del bambino.
A differenza dei bonus appena descritti, il bonus mamma domani non solo non richiede ISEE, ma la presentazione non ne determina l’importo.
Il bonus ammonta a 800 euro erogate in un unica soluzione (una tantum), per tutti i nuclei familiari che ne fanno domanda.
Al link di seguito maggiori dettagli sul bonus mamma domani.
Questi sono i tre bonus che possono essere richiesti senza dover necessariamente presentare l’ISEE familiare. Come già specificato, in caso di reddito basso, conviene presentare il documento al fine di ricevere un beneficio maggiore.