Un provvedimento del tutto inaspettato, sperato da molti e che è stato attuato davvero. Il governo ha cancellato definitivamente il pagamento del bollo auto scaduto a molti automobilisti, i quali non saranno più obbligati a saldare il debito. Si tratta di uno stralcio totale di migliaia di cartelle esattoriali, tra le quali quelle relative al pagamento del bollo auto scaduto, entro un determinato periodo di tempo.
Sono molti gli automobilisti che possono festeggiare l’annullamento dei debiti relativi al bollo auto scaduto e non pagato. Il governo ha cancellato definitivamente il pagamento delle tasse automobilistiche scadute a molti contribuenti, che non saranno più tenuti a saldare il debito. Verrà effettuato uno stralcio totale di migliaia di cartelle esattoriali, tra le quali quelle relative al pagamento del bollo auto scaduto, entro un determinato periodo di tempo.
Cancellato il pagamento del bollo auto scaduto a molti automobilisti, chi ne beneficia
Il provvedimento è contenuto nel Dl Sostegni, nel quale è previsto uno stralcio completo di circa 16 milioni di cartelle esattoriali. Tali cartelle comprendono tributi di varia natura che il fisco italiano non è riuscito ancora oggi, per vari motivi, a riscuotere dai contribuenti. Tra questi è compreso anche il pagamento di tasse automobilistiche scadute da anni, che il fisco non è riuscito a farsi saldare dai contribuenti.
Il saldo e stralcio completo, e quindi l’annullamento del debito, verrà applicato alle cartelle esattoriali, se si verificano tutte e tre le seguenti condizioni:
- i debiti non pagati devono essere pendenti nel periodo compreso tra il 2000 e il 2010;
- il contribuente deve avere un debito con il fisco inferiore a 5000 euro;
- il reddito imponibile annuo del contribuente deve essere inferiore ai 30000 euro.
In pratica i contribuenti, che nel periodo appena indicato non hanno provveduto a sanare la propria situazione, si vedranno annullare tutti i debiti. Ciò avverrà a patto che che questi siano inferiori a 5mila euro e che abbiano un reddito inferiore a 30mila euro.
Una scelta quella del governo che da un lato ha giovato a molti contribuenti, dall’altro solleva molti dubbi e proteste, specie da parte di coloro che le tasse, compresa la tassa automobilistica, la pagano da sempre.
Questo provvedimento infatti, secondo buona parte dell’opinione pubblica potrebbe favorire l’evasione fiscale. Potrebbe ad esempio indurre molti a non pagare il bollo auto, con la speranza che in futuro il debito venga annullato, proprio come è accaduto in questo caso. Anche perché non è la prima volta che accade una cosa del genere.
Il motivo della decisione
Secondo alcune indiscrezioni sembra che il governo abbia fatto una ragionamento di convenienza. Condonare tutte le pendenze fiscali permette alle Stato di risparmiare le spese che avrebbe dovuto sostenere per portare a termine tutte le pratiche fiscali rimaste aperte. Il ragionamento sarebbe stato fatto anche tenendo conto che i soldi che il fisco avanza dai contribuenti, difficilmente sarebbe stato possibile recuperarli, dati i vari tentativi fatti per circa 20 anni.
Al momento il Ministero dell’Economia e delle Finanze non ha ancora provveduto a rendere noto il testo del decreto, ma l’iter burocratico per annullare bollo auto e cartelle esattoriali varie dovrebbe partire il 20 agosto 2021.
Inoltre l’annullamento delle cartelle esattoriali avverrà in modo automatico, il contribuente non è tenuto a fare alcuna richiesta o domanda.
Oltre a questo provvedimento, alcune regioni hanno adottato ulteriori misure in autonomia, riguardo l’annullamento del pagamento del bollo auto.
Anche io sono alla ricerca della verità…………… Infatti sono sulle traccie per scoprire chi è nato prima l’uovo? Oppure la gallina? Se puoi aiutami, magari scriviamo un libro…….aspetto tue notizie.