Pensioni: ulteriore aumento a partire da marzo 2022 dovuto ad un ribasso delle aliquote IRPEF e a delle nuove detrazioni per redditi da pensione.
Vi ho già parlato in un recente articolo dell’aumento delle pensioni a partire dal 1° gennaio 2022, che è stato già riscontrato sul cedolino di gennaio. Si tratta di un piccolo, quasi insignificante aumento degli assegni pensionistici dovuto alla perequazione, la quale si applica a fronte di un aumento del costo della vita.
Rispetto allo scorso anno le pensioni sono aumentate dell’1,7%, aumento poco significativo, dovuto alla perequazione e già riscontrabile nella pensione percepita relativa al mese di gennaio 2022. Ma non finisce qui (per fortuna). Dal mese di marzo 2022 infatti le pensioni dovrebbero crescere ancora un po’, vediamo il motivo.
Nel 2022, oltre all’adeguamento al costo della vita, la cosiddetta perequazione, è previsto anche un altro cambiamento che porterà inevitabilmente ad un ulteriore aumento delle pensioni: la riforma dell’IRPEF.
Dal mese di marzo, gli assegni pensionistici dovrebbero essere più corposi grazie al taglio delle tasse, ossia alla revisione delle aliquote IRPEF. In pratica l’assegno pensionistico lordo sarà di uguale importo uguale a quello attuale, ma pagando meno tasse l’importo netto sarà più elevato.
Il sito fiscoetasse.com ha riportato in dettaglio ne nuove aliquote IRPEF previste per il 2022 in base alle fasce di reddito:
- fino a 15.000 euro l’imposta dovuta è il 23% del reddito;
- da 15.001 fino a 28.000 euro ammonta a 3.450,00 + 27% sul reddito che supera i 15.000,00 euro;
- da 28.001 fino a 55.000 euro ammonta a 6.960,00 + 38% sul reddito che supera i 28.000,00 euro;
- da 55.001 fino a 75.000 euro ammonta a 17.220,00 + 41% sul reddito che supera i 55.000,00 euro;
- oltre 75.000 euro ammonta a 25.420,00 + 43% sul reddito che supera i 75.000,00 euro.
Oltre alle nuove aliquote IRPEF, che sono in percentuale leggermente più basse rispetto a quelle dello scorso anno, ci sarebbero nuove detrazioni per redditi da pensione, che vengono così calcolate:
- Fino a 8.500€ l’importo della detrazione ammonta a 1.955€ (non inferiore a 713€ );
- Oltre 8.500€ fino a 28.000€ ammonta a 700€+(1.955€-700€)*(28.000€-reddito)/(28.000€-8.500€);
- Oltre 28.000€ fino a 50.000€ ammonta a 700€ * (50.000€-reddito)/50.000€-28.000€);
- Oltre 50.000€ di reddito da pensione non ci sarà alcuna detrazione.