Si tratta di una disposizione inerente gli arrotondamenti sui prezzi alla cassa del supermercato. In che modo avverrà l’arrotondamento e quali sono le direttive da seguire. Il motivo risiede nel fatto che le monetine da 1 e 2 centesimi di euro non vengono più coniate dal 2018 e sono in fase di esaurimento. Per questo motivo i supermercati smetteranno di accettarle e arrotonderanno i prezzi per eccesso o per difetto. Vediamo in che modo.
Anche i supermercati dicono addio alle monetine da 1 e 2 centesimi. Quando ci si reca al supermercato alle volte capita di non ricevere il resto quando questo è di 1 o 2 centesimi di euro. Per molti è decisamente comodo visto che non tutti hanno a cuore i cosiddetti “bronzini”. Altri invece non sopportano questa pratica è la paragonano ad una vera e propria truffa. La verità è che in molti punti vendita sul territorio nazionale sono comparsi, ormai da mesi, volantini che spiegano come il conto della spesa sarà arrotondato al multiplo di cinque più vicino, per eccesso o per difetto.
Supermercato: in che modo vengono arrotondati i prezzi
In pratica con l’eliminazione delle monetine da 1 e 2 centesimi l’arrotondamento dei prezzi dovrebbe essere per eccesso o per difetto ai 5 centesimi più vicini. Così, nel caso di prezzi con 1 e 2 centesimi l’arrotondamento dovrebbe essere fatto a zero, mentre per 3 e 4 a 5 centesimi. Allo stesso modo si arrotonderebbero sempre a 5 centesimi anche i 6 e 7, mentre gli 8 e i 9 cent si porterebbero a 10 centesimi.
Vediamo in dettaglio come vengono effettuati gli arrotondamenti:
- 1 e 2 Centesimi arrotondati a zero centesimi;
- 3 e 4 Centesimi arrotondati a cinque centesimi;
- 6 e 7 Centesimi arrotondati a cinque centesimi;
- 8 e 9 Centesimi arrotondati a dieci centesimi.
Ad esempio su un conto di 10,57 € si pagherà solo 10,55 euro (arrotondamento per difetto), mentre se la cifra da pagare è 10,58 euro allora si dovranno lasciare alla cassiera 10,60 euro (arrotondamento per eccesso).
L’arrotondamento riguarda solo i consumatori che pagano in contanti, non riguarda invece i pagamenti con carta o altri strumenti elettronici, per i quali verrà addebitato l’importo esatto. Quindi chi non vuole vedersi arrotondare l’importo dovrebbe pagare con uno strumento di pagamento tracciabile come il POS.