Ci sono alcune novità riguardo il pagamento dell’assegno unico figli a carico, sia per i percettori di Reddito di Cittadinanza che per i non percettori. Vediamole di seguito.
Il pagamento dell’assegno unico figli a carico ha subito, e subirà, allo stesso tempo un anticipo e un ritardo. Per quanto riguarda le famiglie che non percepiscono l’RDC, quindi l’assegno unito richiesto su domanda, i pagamenti sono stati per la maggior parte effettuati, infatti procedono a ritmo spedito, molti addirittura in anticipo rispetto ai mesi precedenti. infatti secondo l’INPS saranno completati tutti entro il 21 di aprile.
La novità riguarda i percettori di reddito e pensione di cittadinanza, i quali percepiscono per diritto l’assegno unico unito al sussidio come integrazione al sussidio stesso. Così come accaduto per l’assegno temporaneo, il pagamento dell’integrazione relativa all’assegno unico doveva pervenire entro il 15 aprile, ma è stato tutto rinviato. Molti sono i percettori di RDC infatti che hanno percepito il sussidio senza la maggiorazione relativa all’assegno unico.
Al momento l’INPS non ha comunicato ancora una data certa per questa ricarica integrativa, comunque dall’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale garantiscono che i pagamenti saranno effettuati entro la fine del mese di aprile. Quindi i percettori di RDC dovrebbero avere ancora un po’ di pazienza. All’inizio della prossima settimana dovrebbero arrivare le disposizioni e tra il 27 e il 29 aprile le ricariche delle integrazioni.