Esiste un modo per riscaldare casa in maniera del tutto gratuita, sfruttando il calore emanato dal sole a parte i noti pannelli solari? La risposta è nei pannelli solari ad aria calda chiamati anche riscaldatori di aria solare. Versatili e facili da realizzare questi pannelli offrono un valido aiuto in termini di risparmio energetico per il riscaldamento domestico. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
Sfruttare il calore del sole, approfittando delle giornate soleggiate invernali è il miglior modo totalmente a costo zero per scaldare casa utilizzando il meno possibile l’impianto di riscaldamento. La migliore soluzione più economica, oltre ovviamente al costosissimo impianto a pannelli solari, è rappresentata dai pannelli solari ad aria calda chiamati anche riscaldatori di aria solare. Si tratta di un’idea che sta prendendo sempre più piede, specie in questo periodo dei rincari su luce e gas, tra gli appassionati del fai da te e dell’energia green.
I vantaggi dei riscaldatori di aria solare
Si avete capito bene, i riscaldatori di aria solare sono totalmente green ed è possibile costruirli a casa utilizzando oggetti di recupero o affrontando una modica spesa! Tengo a precisare che questi pannelli rappresentano solo un aiuto per diminuire i costi del riscaldamento domestico in quanto, in giornate non soleggiate e di notte non svolgono alcuna funzione riscaldante.
Ma allora qual è il vantaggio di questi pannelli?
Dopo una lunga e fredda notte, anche se il mattino seguente è soleggiato, l’abitazione all’interno è fredda e siamo costretti ad accendere nuovamente l’impianto di riscaldamento per scaldarci. Non basta aprire le tende di finestre e balconi e far entrare la luce del sole per riscaldare casa. Serve qualcosa di più, anche perché i raggi solari entreranno solo da un lato della vostra abitazione. C’è bisogno di qualcosa che immagazzini più aria scaldata dal sole possibile e la immetta nell’appartamento. E’ proprio questa la funzione che svolgono i pannelli solari ad aria calda.
Come funziona il pannello solare ad aria calda e come si realizza
Il concetto di base del riscaldatore di aria solare è molto semplice. Si tratta sostanzialmente di costruire una scatola chiusa, del materiale che preferiamo (alluminio, legno eccetera), nera all’interno per attirare i raggi del sole, e con la parete esposta al sole di un materiale che lascia passare la luce e immagazzina il calore, come il vetro o il plexigas.
Maggiore sarà la dimensione della scatola tanta più sarà l’aria calda immagazzinata da veicolare in casa. Quindi la grandezza è a totale discrezione in base alle proprie esigenze e alla grandezza della stanza da scaldare.
La scatola deve avere un foro sugli estremi opposti, che saranno il foro di entrata dell’aria fredda e quello di uscita dell’aria calda. Tra i due fori dovrà essere realizzato una sorta di percorso ad ostacoli con l’obiettivo di rallentare il flusso dell’aria. Più tempo resterà l’aria nella scatola tanto più verrà scaldata ai raggi solari. Più lungo sarà il percorso da affrontare tanto più calda sarà l’aria in uscita. L’aria quindi entrerà fredda da un foro, e uscirà calda dall’altro per riscaldare le stanze della propria casa.
Sul foro praticato per l’aria fredda in entrata dovrà essere istallata una ventolina con l’obiettivo di forzare la circolazione dell’aria. Basta anche una semplice ventola di un PC, ha un consumo energetico irrisorio e per attivarla bastano 12 volt. Può essere anche alimentata da un piccolo pannello solare in modo tale da non gravare sul consumo energetico di casa. L’attivazione della ventolina dovrebbe essere regolata da un termostato, che la fa partire solo quando l’aria all’interno della scatola raggiunge la temperatura impostata. In caso contrario dovrete attivarla a mano, soluzione alquanto scomoda.
Il percorso ad ostacoli può essere realizzato con delle semplici tavole, con dei tubi di recupero, con delle bottiglie di plastica riciclate eccetera. La cosa importante è che qualsiasi oggetto inserito nella scatola dovrà essere verniciato di nero.
Istallazione del pannello per il riscaldamento della casa
Il pannello costruito dovrà essere posto su un lato della casa maggiormente esposto al sole e il foro di uscita collegato all’interno dell’abitazione. Sarà quindi necessario praticare un foro sulla parete o utilizzare uno esistente.
Al foro di entrata può essere applicato un tubo in modo da prelevare l’aria dal punto desiderato, l’importante è che nn sia troppo lungo. Più lungo sarà il tubo dell’aria in entrata maggiore deve essere la potenza della ventola interna, che si traduce in un maggior consumo di energia elettrica.
La temperatura dell’aria può arrivare anche sui 50°C, visto che il calore che entra nella scatola non viene disperso all’esterno e considerata la superficie di colore nero che attira più raggi solari possibili.
Di seguito vi mostro un video di Boorp che spiega in dettaglio tutti i vantaggi di questi pannelli ad aria calda solare e come si realizzano. Buona visione.
Un prototipo del genere è stato realizzato da un utente YouTube “Gaetano P”, che in un video mostra in termini di temperatura l’efficienza di questa soluzione e come influisce sul risparmio del riscaldamento domestico. Buona visione.
E l’abbattimento dei costi sarebbe? non viene detto niente nell’articolo…
Scusate, siccome l’aria calda viene immessa nella stanza nella parte alta e, orientata verso il basso, anziché prendere aria fredda dall’esterno, non si può riprendere aria nella parte più bassa della stanza, in modo che si ha un rendimento maggiore? Grazie e buon lavoro.