In questo periodo di caro bollette, per risparmiare più energia possibile, bisognerebbe anche prestare attenzione a cose su cui abbiamo sempre sorvolato. Un esempio sono alcuni elettrodomestici, i quali consumerebbero più energia anche da spenti. Vediamo quali sono e perché incidono sulla bolletta anche se inattivi.
I led e gli elettrodomestici in stand-by
Ad esempio vi siete mai chiesti quanto costa tenere acceso il led dello stand-by di una Tv?
Quasi tutti lasciamo acceso il led della nostra tv, sia per il fattore comodità, in quanto una tv in stand-by si riaccende velocemente con un click sul telecomando, sia perché in questa modalità le tv di ultima generazione eseguono aggiornamenti ed effettuano, a cadenza regolare, la ricerca automatica dei canali.
Ma vediamo quanto si risparmia ogni anno se si spegne il led di stand-by della tv.
Il led di stand-by indica semplicemente che la tv è inattiva, ma è comunque connessa alla rete elettrica, e pertanto potrebbe effettuare operazioni in background come la ricerca dei canali o l’aggiornamento del software (se connessa ad una rete wifi).
Un led di qualsiasi dispositivo, che non sia necessariamente una tv, consuma in genere 5watt. Mediamente ogni famiglia tiene spenta la propria tv per un minimo di 12 ore al giorno su 24, ma questo è un dato sicuramente al ribasso, estrapolato da una famiglia tipo in cui c’è sempre almeno una presenza in casa 24 ore su 24.
Considerando che il costo di un kWh al momento si aggira intorno ai o,50 euro, il led della tv acceso per 12 ore al giorno ci costa intorno agli 11 euro l’anno. Non molto vero? Ma quanti led avete accesi in casa? Se si possiedono 3 tv, un led del decoder, uno per l’impianto dolby, un pc in standby, un computer portatile in stand-by eccetera eccetera, noterete che, conti alla mano, consumate stando al costo attuale del kWh più di 100 euro l’anno solo per mantenere tali dispositivi in stand-by.
Di seguito vi mostro un video molto interessante che mostra passo dopo passo come si calcola il consumo di un led di un dispositivo. Il video fa riferimento al precedente costo del kWh di 0,2 euro, ma basta sostituire 0,5 (costo attuale) allo 0,2 nella formula. Buona visione.
Gli elettrodomestici che consumano di più in modalità stand-by
Avendo appurato come si effettua il calcolo del consumo di corrente di un led o dispositivo in modalità stand by, vediamo quali sono gli elettrodomestici che consumano di più anche da spenti:
- la macchinetta del caffè se lasciata in standby consuma un watt all’ora, 2 euro l’anno;
- console dei videogiochi (platystation, Xbox eccetera) 23 watt in stand-by, circa 45 euro l’anno;
- il forno a microonde consuma 3 watt in stand-by, 5 euro l’anno, e se si lascia lo sportello aperto, anche se spento i watt consumati sono circa 25;
- il decoder digitale consuma intorno ai 10 watt da spento, intorno ai 20 euro l’anno;
- il cordless ha un consumo notevole 24 ore su 24 in quanto mantiene la connessione tra la cornetta e la base, solo per connettere base e cornetta consuma 3 watt (11 euro l’anno).
Avendo appurato il consumo approssimativo degli elettrodomestici che consumano di più in modalità stand-by, puoi anche tu fare un calcolo dell’energia che puoi risparmiare semplicemente staccando la spina di tali elettrodomestici quando non li utilizzi.
Oltre a prendere il provvedimento sopra descritto, per risparmiare energia sarebbe meglio moderare l’uso degli elettrodomestici che abbiamo in casa e che consumano più di tutti gli altri.
Di seguito vi mostro un video molto interessante di “Il dottore delle bollette” che svela costi e consumi dei 10 elettrodomestici casalinghi che consumano di più. Buona visione.