Hai mai notato quella muffa bianca sui muri di casa tua? Si tratta di salnitro, un problema comune nelle abitazioni, specialmente in quelle vecchie. Queste macchie non sono solo antiestetiche, ma possono anche indicare un problema più serio: l’umidità di risalita. Questa condizione si verifica quando l’acqua dal terreno si infiltra nei muri, portando con sé sali minerali che si cristallizzano sulla superficie. In questo articolo, esploreremo come eliminare e trattare efficacemente il salnitro sui muri, utilizzando il metodo più efficace. Imparerai a riconoscere i segni dell’umidità di risalita, a capire come essa danneggia la struttura della tua casa e, soprattutto, a trovare le soluzioni per risolvere questo fastidioso problema.
Cos’è il salnitro e quali sono le cause della sua formazione
Hai notato quella polvere bianca sui muri, specialmente in cantina o in edifici più vecchi? Questo è il salnitro, una sostanza che si manifesta come cristalli bianchi e lanuginosi.
In termini semplici, il salnitro è nitrato di potassio. Si forma perché l’acqua del terreno, carica di ammoniaca e batteri, risale attraverso i muri (un fenomeno noto come risalita capillare) e reagisce con il carbonato di potassio nelle pareti e l’ossigeno dell’aria, creando così il salnitro.
Questo problema si verifica più frequentemente in luoghi con alta umidità, pareti porose, cattiva impermeabilizzazione delle fondamenta o ventilazione insufficiente.
Per risolverlo non basta pulire i muri. È necessario trovare e eliminare le cause di questa umidità, che porta alla formazione del salnitro.
È tossico il salnitro in casa?
Prima di esplorare come rimuovere il salnitro dai muri, affrontiamo una domanda frequente: la muffa bianca è dannosa per la salute?
Le opinioni sulla pericolosità del salnitro variano. Alcuni ritengono che non sia nocivo, mentre altri evidenziano che la sua presenza indica elevata umidità, un ambiente favorevole per la formazione di muffe. Queste ultime possono causare problemi come difficoltà respiratorie, asma e allergie.
Indipendentemente dal suo impatto sulla salute, è chiaro che il salnitro può danneggiare la struttura dell’edificio, erodendo muri e minacciando la stabilità della costruzione. Per questo, è cruciale non trascurare il problema e agire non appena si notano tracce di lanugine bianca sui muri.
Eliminare il salnitro con degli efficaci metodi fai da te
Per affrontare il salnitro, bisogna prima capire perché si forma. Senza conoscere la causa, i rimedi casalinghi possono solo nascondere temporaneamente il problema.
Tra le soluzioni fai-da-te, alcuni raccomandano di mescolare acqua con acido muriatico o cloridrico, sempre con grande cautela. Per rimuovere la lanetta bianca da pietre, piastrelle, mattoni, ceramica eccetera, su Amazon è disponibile questo apposito rimuovi salnitro della Saratoga, efficace e abbastanza economico.
Per un approccio più delicato, specie sulle pareti interne di casa, si può optare per un composto di acqua e aceto o acqua e bicarbonato di sodio.
Applica la soluzione scelta sulla zona colpita con un pennello o una spugna, lasciala agire per un tempo che varia dai 10 minuti a 6 ore, a seconda del rimedio. Dopo, sarà più facile rimuovere il salnitro.
È fondamentale usare guanti, occhiali protettivi e mascherina durante questi trattamenti per salvaguardare occhi, pelle e vie respiratorie, evitando il contatto diretto con la muffa.
Alcuni suggeriscono anche l’uso di deumidificatori o lampade di sale rosa come rimedi temporanei.
i più esperti con il fai da te invece, possono utilizzare Aguaplast Operlite in polvere, uno stucco realizzato appositamente per proteggere le pareti dal salnitro, utilizzabile addirittura anche in piscine ed ambienti marini. Di seguito è riportato un video che mostra come applicarlo. Buona visione.
Questi metodi possono rallentare la formazione del salnitro, ma non lo eliminano del tutto.
Se noti polvere bianca o lanugine sui muri, il consiglio migliore è sempre quello di consultare un esperto che saprà individuare la fonte del problema.