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Acquistate il pellet prima di questa data con iva al 10%, dopo tornerà al 22%

Pellet di legno

La questione dell’IVA sul pellet ha subito importanti cambiamenti con l’approvazione della legge di bilancio 2023. Queste modifiche hanno un impatto diretto sui consumatori e sul mercato dei combustibili eco-sostenibili. Ecco tutto ciò che devi sapere.

Con l’approvazione della legge di bilancio 2023, l’aliquota IVA sul pellet è stata ridotta dal 22% al 10%. Questa riduzione è stata attuata esclusivamente per l’anno 2023. Prima di questo cambiamento, l’Italia aveva una delle aliquote IVA più elevate sulle compravendite di pellet di legno. Questo a seguito della decisione presa dalla Legge di Stabilità 2015 di aumentare l’IVA dal 10% al 22%. Questo aumento aveva avuto un impatto significativo sul prezzo finale pagato dai consumatori.

Dettagli sulla Nuova Aliquota IVA sul pellet

Pellet di legno
Pellet di legno – Image by Racool_studio on Freepik

La recente modifica dell’aliquota IVA sul pellet rappresenta un punto di svolta significativo per il settore dei combustibili eco-sostenibili in Italia. Con l’approvazione della legge di bilancio 2023, l’aliquota IVA precedentemente fissata al 22% è stata ridotta al 10%. Questa riduzione, tuttavia, non è permanente ma limitata all’anno 2023.

La decisione di ridurre l’IVA sul pellet è stata presa in considerazione del fatto che, prima di questo intervento legislativo, l’Italia si posizionava tra i paesi con l’aliquota IVA più alta sulle compravendite di pellet di legno. Questa situazione era il risultato della Legge di Stabilità 2015, che aveva deciso di aumentare l’IVA dal 10% al 22%, una decisione che aveva influenzato notevolmente il prezzo finale per i consumatori.

La nuova aliquota ridotta del 10% si applica a sacchetti di pellet di qualsiasi dimensione, garantendo una maggiore equità fiscale. Questo mette il pellet in una posizione paritaria rispetto ad altri combustibili eco-sostenibili come la legna, la segatura e le fascine. Questa decisione riflette l’intento del governo di promuovere l’uso di fonti di energia più sostenibili e di ridurre la dipendenza dai combustibili fossili.

Tuttavia, è fondamentale sottolineare che questa riduzione ha una scadenza precisa: il 31 dicembre 2023. Dopo questa data, se non verranno adottati ulteriori provvedimenti legislativi, l’IVA sul pellet tornerà al precedente 22%. Questa potenziale variazione futura sottolinea l’importanza per i consumatori di rimanere informati e di pianificare di conseguenza le loro scelte di acquisto.

Consigli per i Consumatori

Data la temporanea riduzione dell’IVA, è consigliabile per i consumatori approfittare di questa opportunità. Fare rifornimento di pellet per tutta la stagione invernale nel 2023 potrebbe portare a significativi risparmi, grazie all’IVA agevolata. Inoltre, considerando le attuali dinamiche del mercato energetico, potrebbe essere saggio non aspettare troppo a lungo per fare scorte.

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