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APE Sociale: la strategia per andare in pensione molto prima senza alcun danno economico

APE Sociale, la strategia per andare in pensione molto prima

Vuoi uscire dal mondo del lavoro molto prima dei 67 anni senza subire perdite economiche? Scopri come l’APE Sociale può essere la soluzione perfetta per te!

L’APE Sociale è una misura di sostegno economico che ti permette di andare in pensione anticipatamente senza perdere soldi. Introdotta nel 2017, questa indennità è stata prorogata e modificata nel corso degli anni, rimanendo un’opzione valida anche per il 2024. Se sei un lavoratore che rientra in determinate categorie, questa potrebbe essere la tua occasione per ritirarti prima dal mondo del lavoro e goderti la vita con tranquillità economica.

Come funziona l’APE Sociale

L’APE Sociale, o Anticipo Pensionistico Sociale, è un’indennità a carico dell’INPS che permette di uscire dal lavoro a 63 anni e 5 mesi. È destinata a specifiche categorie di lavoratori che, pur non avendo ancora maturato i requisiti per la pensione di vecchiaia o anticipata, possono accedere a questo beneficio. La Legge di Bilancio 2024 ha confermato e prorogato questa misura, introducendo alcune novità sui requisiti. L’APE Sociale non è cumulabile con redditi da lavoro, salvo eccezioni per i redditi da lavoro autonomo occasionale fino a 5.000 euro annui. L’importo massimo dell’indennità è di 1.500 euro lordi mensili, un aiuto significativo per chi desidera lasciare il lavoro anticipatamente senza danni economici.

Requisiti per accedere all’APE Sociale

Per accedere all’APE Sociale, devi soddisfare specifici requisiti:

  • Età minima di 63 anni e 5 mesi
  • 30 anni di contributi per disoccupati, invalidi civili e caregiver
  • 36 anni di contributi per lavoratori gravosi
  • Disoccupati: devono aver terminato di ricevere le prestazioni per gli ammortizzatori sociali
  • Invalidi civili: con una percentuale di invalidità pari o superiore al 74%
  • Caregiver: che assistono parenti di primo grado con disabilità grave
  • Lavoratori gravosi: devono aver svolto attività gravose per almeno 6 anni negli ultimi 7 o 7 anni negli ultimi 10

Come presentare la domanda per l’APE Sociale

Presentare la domanda per l’APE Sociale è un processo che richiede attenzione ai dettagli. Ecco i passi da seguire:

  • Domanda di riconoscimento: la prima fase consiste nel presentare una domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE Sociale tramite il portale INPS. Le scadenze per la presentazione delle domande nel 2024 sono il 31 marzo, il 15 luglio e il 30 novembre.
  • Domanda di accesso: una volta ottenuto il riconoscimento, si può procedere con la domanda di accesso all’APE Sociale vera e propria, sempre tramite il portale INPS.
  • Esito dell’istruttoria: l’INPS comunica l’esito entro il 30 giugno per le domande presentate entro il 31 marzo, entro il 15 ottobre per quelle presentate entro il 15 luglio e entro il 31 dicembre per quelle presentate entro il 30 novembre.

Vantaggi e svantaggi dell’APE Sociale

APE Sociale offre vantaggi significativi, ma ci sono anche alcuni svantaggi da considerare. Tra i vantaggi, l’uscita anticipata dal lavoro con un sostegno economico fino alla pensione di vecchiaia, e agevolazioni per categorie di lavoratori in condizioni di difficoltà. Tra gli svantaggi, l’importo dell’APE Sociale potrebbe essere inferiore rispetto alla pensione definitiva, e i requisiti stringenti possono limitare l’accesso a questa misura. Inoltre, l’incompatibilità con altri redditi da lavoro può essere un limite per chi desidera svolgere attività lavorative anche in forma ridotta.

L’APE Sociale rappresenta un’ottima opportunità per chi desidera uscire dal lavoro prima del previsto senza subire perdite economiche. Se rientri nelle categorie previste e soddisfi i requisiti, potrebbe essere la soluzione ideale per te. Consulta un esperto di previdenza o un patronato per valutare la tua situazione personale e scoprire se l’APE Sociale è la scelta giusta per il tuo futuro.

foto © realizzata con AI

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