Si è arrivati ad una scadenza importantissima imposta dall’INPS, un ultimatum, un ultimo avviso che potrebbe impedire a molti la sospensione e revoca della pensione.
Tra un giorno esatto, ovvero il 15 di settembre, l’INPS potrebbe provvedere prima con la sospensione e poi addirittura con la revoca di alcune pensioni.
Le pensioni interessate sono quelle legate solo ed esclusivamente al reddito, i cui titolari sono tenuti a presentare la propria situazione reddituale entro il 15 settembre. vediamo tutto in dettaglio.
Tra un giorno esatto scade l’ultimatum dell’INPS, dopo il quale, in caso di inadempienza, l’Istituto nazionale della previdenza Sociale provvederà prima a sospendere e poi a revocare le pensioni dei soggetti interessati. Ciò avverrà nel caso in cui i pensionati coinvolti non abbiano provveduto a comunicare i propri dati reddituali richiesti dall’INPS in una specifica lettera inviata in precedenza.
I soggetti coinvolti sono coloro che percepiscono pensioni legate al reddito come le prestazioni assistenziali o le pensioni ai superstiti. I dettagli sono spiegati in un recente articolo, dove abbiamo già parlato dell’avviso INPS per molti pensionati che comporterebbe la revoca della pensione entro il 15 settembre.
Con questo articolo vogliamo solo ricordare l’imminente scadenza dell’ultimatum, ossia il 15 settembre. Se avete ricevuto la lettera dall’INPS dove mette nero su bianco che la vostra pensione è in pericolo nel caso in cui non comunicherete la vostra situazione reddituale, fareste meglio a farlo entro domani. Potrete recarvi ad un CAF o patronato abilitato per effettuare tale comunicazione.