L’umidità di risalita è un problema comune nelle case e negli edifici, soprattutto quelli più vecchi, e può portare a danni strutturali, problemi di salute e danni estetici. È causata dal movimento dell’acqua dal terreno attraverso i materiali da costruzione, come i muri in muratura, e può portare a danni strutturali e alla formazione di muffe. Una soluzione comune a questo problema è l’uso di prodotti chimici come la barriera chimica, la ventilazione forzata o latri metodi utili a prevenire questo fenomeno. Tuttavia, questi prodotti possono avere un forte impatto ambientale. Il miglior metodo, a impatto zero e facile da installare per ridurre l’umidità di risalita, è l’elettrosmosi. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta e i migliori prodotti in circolazione che applicano tale tecnica.
Cos’è l’elettrosmosi
L’elettrosmosi è una tecnologia utilizzata per bloccare l’umidità di risalita sulle pareti delle costruzioni. L’umidità di risalita è un fenomeno comune che si verifica quando l’acqua proveniente dal terreno risale attraverso i muri per capillarità. Questo fenomeno può causare problemi di umidità all’interno dell’edificio, come muffe, macchie e danni strutturali.
L’elettrosmosi si basa sul principio dell’elettro-osmosi, un processo fisico in cui l’applicazione di un campo elettrico su una soluzione elettrolitica induce lo spostamento dei liquidi.
In termini semplici, consiste nell’applicazione di un campo elettrico sui muri che impedisce all’acqua di risalire attraverso i pori della parete. Sostanzialmente si inverte la carica positiva delle molecole d’acqua annullando il fenomeno. L’acqua inizia a fluire verso il basso a causa della forza di gravità. Va chiarito che questo processo non elimina l’acqua dalle fondamenta della vostra abitazione, per fare ciò sono necessari degli interventi edili, ma impedisce la sua risalita nell’appartamento, e quindi contribuisce a mantenere un ambiente asciutto e salubre.
Perché è efficace contro l’umidità di risalita
I dispositivi elettronici esistenti che applicano questa tecnologia avanzata, vengono fissati alle pareti e contengono i cosiddetti “anodi”. Gli anodi sono generalmente realizzati in leghe di titanio o in leghe di alluminio, ferro e zinco. L’unità di controllo regola il flusso di elettricità che passa attraverso di essi.
Quando l’elettricità viene applicata agli anodi, si crea un campo elettrico che agisce come una sorta di barriera chimica contro l’acqua. Questo campo elettrico ha l’effetto di polarizzare le molecole d’acqua presenti nelle pareti, facendole muovere in modo più lento e limitando la loro capacità di salire verso l’alto. Inoltre, questa tecnologia aiuta a rimuovere l’umidità già presente nelle pareti, riducendo l’effetto del fenomeno di capillarità.
Ciò accade in quanto non è la porosità dei materiali che trattiene l’acqua ma un fenomeno elettrico naturale. La causa insospettata della risalita è una diversa carica elettrica positiva (+) di terreno e molecole d’acqua e una carica negativa (-) di segno opposto nei materiali che compongono muri e basamenti. La carica positiva dell’acqua attraverso capillari (piccoli canali nella struttura di mattoni, blocchetti e cemento armato) viene attratta dal polo negativo del muro di segno opposto. Proprio su questo principio si basa tale tecnologia.
Quando si può utilizzare
L’elettrosmosi può essere utilizzata su qualsiasi tipo di parete, ma funziona meglio sulle pareti in mattoni o pietra, in quanto questi materiali sono altamente porosi e favoriscono la risalita dell’acqua. Non è raccomandata per le pareti in legno o in cartongesso, in quanto queste non sono in grado di condurre l’elettricità.
È un’alternativa efficace e a basso impatto ambientale rispetto ad altre tecniche di trattamento dell’umidità di risalita, come l’iniezione di resine o la ventilazione forzata. Inoltre, non richiede interventi strutturali significativi e non modifica l’aspetto estetico delle pareti.
L’installazione di dispositivi che applicano tale tecnologia può essere effettuata solo da un professionista qualificato. Prima di installare il dispositivo, l’area interessata dall’umidità di risalita deve essere accuratamente valutata per determinare la posizione esatta in cui installarlo.
Di seguito è riportato un video molto interessante realizzato da Daniele Stevoli, specialista in umidità di risalita, che mostra il funzionamento di questa tecnologia su una parete, con tanto di test alla mano. Buona visione.
I migliori dispositivi anti umidità che applicano l’elettrosmosi
Sul mercato ci sono diversi dispositivi che applicano tale tecnologia, ma i più rinomati per essere davvero efficaci sono principalmente due.
Il primo è Elios L’asciuga muri. Questo dispositivo emana onde bioelettromagnetiche di tipo naturale per intensità e frequenza. Neutralizza la carica presente nelle molecole d’acqua permettendo loro di riscendere verso terra. Tali onde hanno un raggio d’azione sia verticale che orizzontale, e sono in grado di coprire una superficie fino a 150 mq! Sarà il tecnico Elios a decidere la posizione esatta in cui installare il dispositivo e a definire i costi tra installazione e prodotto, tramite un sopralluogo gratuito. Potete richiedere un sopralluogo direttamente da questo sito ufficiale di Elios.
Di seguito un video dimostrativo del prodotto. Buona visione.
Un altro dispositivo recensito come molto efficace, che utilizza esattamente la stessa tecnologia è KontrolDry. Basta appenderlo al muro e collegarlo alla presa di corrente per impedire all’umidità di risalire all’interno delle murature in modo definitivo e continuativo, senza nessun tipo di intervento murario, evitando così la comparsa della muffa e lo scrostamento dell’intonaco. Potete richiedere qui un preventivo direttamente sul sito ufficiale della casa produttrice SKM, oppure chiamare al numero verde 800.623.822.