Menu Chiudi

Come capire se la muffa che hai in casa ha contaminato l’aria: il test dei piattini di agar

Test muffa con piastrina di agar

Respiri muffa senza saperlo? C’è un test casalingo che ti aiuta a scoprirlo. Bastano dei semplici piattini di agar e 48 ore di pazienza per sapere se la tua casa è contaminata da spore invisibili.

Come funziona il test dei piattini di agar

Se sospetti che in casa tua ci sia muffa invisibile, questo test può darti una risposta concreta. I piattini di agar sono delle piccole capsule con un gel nutritivo dove eventuali spore presenti nell’aria si posano e crescono, formando delle colonie visibili.

Puoi acquistare i piattini online, in farmacia o nei negozi per hobbisti scientifici. Vengono venduti già pronti all’uso e non servono strumenti particolari. Sono anche disponibili qui su Amazon a soli 7,99 euro.

Ecco come si fa il test, passo per passo:

  • 1. Apri il piattino di agar e appoggialo in posizione orizzontale in una stanza sospetta (es. bagno, camera, dietro un armadio).

  • 2. Lascialo aperto per circa 1 ora, senza toccarlo e lontano da correnti d’aria.

  • 3. Chiudilo con il coperchio e mettilo in un luogo buio e caldo (es. dentro un mobile chiuso).

  • 4. Dopo 2-3 giorni, controlla se si sono formate macchie, puntini o muffe all’interno.

Se vedi chiazze colorate (bianche, verdi, nere o grigie) simili a quelle sulle pareti… significa che l’aria è contaminata.

Dove mettere i piattini per un risultato più preciso

Per ottenere risultati più utili, ti consiglio di fare il test in almeno 2 o 3 punti diversi della casa, come ad esempio:

  • dietro il divano o l’armadio appoggiato a un muro esterno

  • nel bagno, vicino alla doccia o al box

  • in cucina, vicino al frigorifero o ai pensili alti

  • nella stanza da letto, se avverti odore di chiuso o mal di testa

Evita correnti d’aria, stufe o ambienti ventilati artificialmente: potrebbero alterare i risultati.

Cosa fare se il test risulta positivo

Se noti la presenza di muffa nei piattini, significa che le spore sono nell’aria e vanno eliminate al più presto. Ecco i passi successivi:

'
  • Ventila più spesso gli ambienti, anche in inverno

  • Controlla i muri dietro i mobili, soprattutto se sono freddi e poco isolati

  • Usa un deumidificatore o migliora l’areazione

  • Considera una sanificazione ambientale professionale, se la situazione è grave

  • Se il problema persiste, puoi fare un test più specifico con un kit per rilevare la specie di muffa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *