Oggi vi parlerò di un argomento che tocca molti di noi: come fare a far andare più veloce il proprio smartphone. Sì, avete capito bene, sto parlando di quei momenti in cui il vostro telefono Android sembra rallentare come una lumaca. La buona notizia è che c’è un modo semplice per dare una spinta alla velocità del vostro dispositivo: liberando la memoria RAM.
Prima di tutto, che cos’è questa famosa memoria RAM? In breve, è il luogo dove il vostro telefono conserva le informazioni di cui ha bisogno per funzionare rapidamente. Pensateci come a una scrivania piena di documenti: più è ingombra, più ci mettete a trovare quello che vi serve. Liberare la RAM equivale a riordinare questa scrivania, permettendo al vostro Android di lavorare più efficientemente.
In questo articolo, vi mostrerò 3 trucchi infallibili per pulire la memoria RAM e rendere il vostro smartphone Android più reattivo e veloce. Questi passaggi sono facili da seguire e faranno una grande differenza nell’uso quotidiano del vostro telefono. Quindi, se siete pronti a dire addio alle attese e ai ritardi, continuate a leggere!
Cos’è la memoria RAM e quali sono le conseguenze quando si riempie
Quando parliamo di “liberare memoria”, spesso pensiamo agli hard disk, che hanno una memoria non volatile: questo significa che i dati rimangono salvati anche quando il dispositivo è spento, ovvero i file e i dati non vanno persi dopo lo spegnimento.
Però, la RAM è una storia completamente diversa. RAM, che sta per Random Access Memory o Memoria ad Accesso Casuale, è una memoria “volatile”, cioè temporanea. In pratica, le informazioni rimangono nella RAM solo finché il dispositivo è in uso, come durante l’utilizzo di un’app o quando il sistema operativo del telefono è attivo.
La RAM ha il compito di conservare i dati necessari per il funzionamento di app e sistemi. Ogni volta che apriamo una nuova app, questa consuma una parte della memoria RAM. Quando chiudiamo l’app, la parte di RAM usata viene liberata, pronta per essere riutilizzata alla prossima apertura.
Dunque, una RAM piena non è come un hard disk intasato di file o foto: non possiamo semplicemente “svuotarla” di tanto in tanto. Se lo facessimo, alla prossima apertura delle app che l’hanno riempita, la situazione tornerebbe come prima. È importante, quindi, evitare che la RAM si riempia eccessivamente ogni volta.
Se la RAM è già piena, le nuove attività potrebbero rallentare, dato che non hanno abbastanza spazio a disposizione. E non è di grande aiuto la RAM “finta” degli smartphone, quella cosiddetta RAM virtuale tanto pubblicizzata: essa utilizza spazio sull’hard disk, ma è notevolmente più lenta rispetto alla RAM reale.
Come svuotare rapidamente la memoria RAM del tuo telefono Android
Se il vostro telefono rallenta e avete l’urgenza di usare app o eseguire operazioni rapidamente, è fondamentale liberare la RAM di Android per creare spazio per le attività più importanti. Ecco come fare:
- Iniziate chiudendo le app inutilizzate. Accedete alla lista delle app aperte (premendo il pulsante con le tre righe o usando la gesture corrispondente) e chiudete tutte quelle che non state usando. Queste app, anche se non attive, possono occupare la RAM lavorando in background.
- Fate attenzione anche alle app chiuse ma attive in background. A questo scopo, aprite il pannello delle notifiche di Android e cliccate sul pulsante con i tre puntini verticali in alto a destra. Selezionate “App attive” per visualizzare un elenco di applicazioni funzionanti in modo nascosto. Premete su “Interrompi” per fermarle.
- Per maggiore sicurezza, aprite l’app “Gestione telefono” di Android e cliccate su “Ottimizza”. Questo processo chiuderà automaticamente ciò che è superfluo e riporterà il telefono a uno stato ottimale. Così facendo, interrompete ciò che sta occupando la RAM in quel momento (ma è necessario prendere misure per prevenire future saturazioni).
Come prevenire il riempimento della memoria RAM su Android
Per prevenire il sovraffollamento della RAM del vostro Android, iniziate con un suggerimento pratico: non trascurate le app lasciate aperte in background. Se non le state utilizzando, chiudetele manualmente. Anche se alcuni modelli di telefono le chiudono automaticamente quando la RAM è scarsa, non è una regola fissa: meglio intervenire di persona.
Ora, vediamo come gestire quelle app che lavorano in segreto, con due metodi molto efficaci.
- Primo, impedite alle app di avviarsi automaticamente quando accendete Android. Andate su Impostazioni, poi App, e infine su Avvio Automatico: qui, disattivate l’opzione per le applicazioni che non necessitate siano attive all’avvio del telefono.
- Secondo, fermate le app dal rimanere attive in background dopo che le avete chiuse. Andate su Impostazioni, poi App e infine Gestione App. Nell’elenco, selezionate un’app di vostro interesse (ad esempio quelle che sospettate siano più pesanti o meno utili). Scendete in basso e attivate l’opzione “Sospendi attività app se inutilizzata”. Poi, cliccate su “Utilizzo batteria” e, nella pagina successiva, disattivate “Consenti attività sullo sfondo”, se è attiva.
Adottando questi metodi, ridurrete notevolmente l’utilizzo della RAM nel quotidiano, migliorando così la velocità del vostro telefono Android.