L’umidità di risalita è un problema che affligge moltissime abitazioni, specie quelle situate a piano terra. Purtroppo si manifesta a causa di problema a livello strutturale dell’edificio, il quale alla base non è correttamente isolato dall’esterno e dalle fondamenta. Ma con il giusto trattamento e un po’ di manualità si può risanare un muro con umidità di risalita per fare in modo che non compaia più. Vediamo come fare.
L’umidità di risalita, che contiene ammoniaca e batteri, non appena arriva dal basso sulla parete di casa, si combina con gli elementi contenuti nella parete come il carbonato di potassio e l’aria. La combinazione di questi tre elementi dà origine al salnitro o nitrato di potassio. Il salnitro, per intenderci, è quella muffa bianca che si forma sulla parete affetta da umidità di risalita, ed è anche deleterio per la salute.
Con il passare del tempo, il salnitro accumulatosi sulla parete fa staccare, nel migliore dei casi lo stucco e la vernice, nel peggiore addirittura l’intonaco. L’ultimo caso si verifica su quelle pareti con una forte manifestazione di umidità. Il primo consiglio, per chi ne avesse la possibilità, sarebbe quello di effettuare dei lavori edili per risolvere il problema. Potrebbe bastare la realizzazione di una intercapedine all’esterno delle mura di casa, in modo da far circolare l’aria e asciugare l’umidità che risale dal basso prima che possa raggiungere il nostro appartamento.
Come impermeabilizzare una parete affetta da umidità di risalita
Tuttavia, se non si ha la possibilità di fare una intercapedine, si può applicare un trattamento molto efficace per risolvere il problema una volta per tutte. Con una modica spesa che si aggira intorno ai 34 euro, possiamo impermeabilizzare le nostre pareti per fare in modo che l’umidità di risalita e il salnitro non rappresentino più un problema. Vediamo passo dopo passo come fare.
Pulire la parete
Innanzitutto la prima cosa da fare è pulire la parete. Munirsi di una spatola per grattare e rimuovere sia il salnitro che la vernice non più ancorata al muro. E’ importante indossare guanti e mascherina in quanto, come già accennato, il salnitro è deleterio per la salute umana. Una volta che il muro sarà bello pulito, senza parti penzolanti o cadenti si può procedere al trattamento.
Preparare l’intonaco impermeabilizzante
Esistono diversi intonaci adatti per il trattamento dell’umidità sul mercato. Io vi consiglio un prodotto da me utilizzato personalmente diversi anni fa, e da allora non ho più visto macchie di umidita sulla parete trattata. Si tratta di Aguaplast Operlite in polvere, uno stucco realizzato appositamente per proteggere le pareti dal salnitro, utilizzabile addirittura anche in piscine ed ambienti marini.
Indipendentemente dall’intonaco impermeabilizzante utilizzato, miscelate la polvere con acqua in modo da ottenere una pasta non troppo densa.
Stendere il prodotto sulla parete
Munitevi di un frattazzo e stendete l’intonaco sulla parete nel modo migliore possibile cercando di non lasciare imperfezioni. se il risultato è soddisfacente, una volta asciugato, è possibile verniciare direttamente sul prodotto. In caso contrario bisogna stendere un ulteriore prodotto più fine per la finitura.
Il consiglio è quello di non usare stucchi tradizionali in quanto l’intonaco impermeabilizzante ha bisogno di una finitura traspirante. Esistono degli appositi stucchi traspiranti adatti per il trattamento sull’umidità.
Una volta applicato impermeabilizzante e finitura lasciate asciugare per 3 giorni.
Verniciare la parete
L’ultimo passo è quello di verniciare la parete. Una volta completamente asciutta, date 2 mani di vernice. E’ fondamentale usare una vernice traspirante, altri tipi di vernici, come lavabili e super-lavabili potrebbero ostacolare la funzione dell’intonaco impermeabilizzante.
Di seguito è mostrato un video che mostra tutti i passi per risanare una parete affetta da umidità di risalita con Aguaplast Operlite in polvere. Buona visione.