Non sempre ciò che lo stato esige dai cittadini italiani è un servizio di cui usufruiamo realmente. Ci sono delle tasse obbligatorie, se così vogliamo chiamarle, che vengono applicate in funzione di un servizio offerto, che non viene però usufruito da tutti. Un esempio è il Canone Rai.
Il Canone Rai, da quando è stato inserito nella bolletta della Luce, viene praticamente imposto a tutti i cittadini italiani che hanno una utenza elettrica intestata, e ammonta a circa 90€ l’anno.
Sin dagli albori della televisione, la Rai era l’unica emittente televisiva a disposizione degli italiani. L’informazione, l’istruzione e l’intrattenimento passavano tutti per “Mamma Rai”, che veniva così definita appunto perché era l’unica emittente televisiva.
Dagli anni ottanta in poi nacquero le prime emittenti private, l’attuale Mediaset, e via via altre emittenti nazionali e locali. Dati i numerosi canali televisivi a disposizione, solo una parte degli italiani è rimasta “fedele” alla tv pubblica di stato Rai. Oggi, con l’arrivo di internet anche sui telefoni cellulari sempre più sofisticati, l’audience della Rai, così come quella di altre tv pubbliche, è costantemente in calo.
Oggi gli italiani che prima si riunivano sul divano per vedere la televisione insieme, ormai sono una piccola minoranza che si va sempre di più affievolendo. La causa è la dipendenza sempre più diffusa verso gli smartphone di ultima generazione, che permettono di guardare video, interagire sui social e tanto altro, a svantaggio di tutte le emittenti televisive.
Quasi tutte le emittenti sono state costrette ad implementare anche un servizio in streaming, in modo da poter essere visualizzate anche su internet, appunto per non perdere ulteriore audience.
Come smettere legalmente di pagare il Canone Rai
Arrivati a questo punto, la domanda che molti si pongono è: “ma se io non guardo la tv, non guardo la Rai, perché devo essere costretto a pagare il Canone”?
Come tutti sanno, con la Legge di stabilità del 2016, il Canone rai è stato reso obbligatorio per tutti coloro che hanno una utenza elettrica intestata, e inserito nella bolletta della luce. In questo modo non ci si può sottrarre al pagamento del Canone Rai, in quanto si è costretti a pagare in un unica soluzione sia la fornitura elettrica che la tassa televisiva.
anche se dai prossimi mesi è previsto lo scorporo della tassa dalla bollette elettrica, questa resta obbligatoria e va comunque pagata a parte.
Le uniche strade per sfuggire legalmente a questa tassa imposta con il principio di presunzione sono:
- non possedere una tv;
- addebito del canone rai direttamente sulla pensione;
- essere un over 75 con un reddito annuo non superiore a 6.713,98€
- altri casi particolari.
In due recenti articoli abbiamo spiegato come richiedere l’esenzione al pagamento del Canone Rai per gli Over 75 e tutti gli altri casi in cui è possibile non pagarlo