Il 40% dei contachilometri delle auto usate in vendita nei concessionari e non, sono manomessi (in difetto ovviamente).Ecco come accorgersene prima
Molto spesso concessionari e privati cercano di piazzare le loro auto usate sul mercato in ogni modo. Il trucco più usato è quello di manomettere il contachilometri, ossia scalare migliaia di chilometri per “ringiovanire” l’auto in modo di farne lievitare il prezzo. La variazione media è di circa 50.000 km, e questo può far salire il prezzo di vendita di migliaia di euro.
Una pratica applicata nel 40% dei casi: questa sarebbe infatti secondo le ultime ricerche la percentuale di auto usate ringiovanite in Italia.
Una pratica utilizzata soprattutto nel caso di auto provenienti da ditte di noleggio. In questi casi, il numero reale di chilometri percorsi rende poco interessante le auto sul mercato (e ne sminuisce di molto il valore) e allora i salonisti (per fortuna non tutti!) si affidano a veri e propri esperti del settore per taroccare il contachilometri.
Questo metodo viene applicato anche da persone che noleggiano auto, le quali sono propense a riportare indietro il contachilometri per pagare un noleggio molto ridotto al momento della riconsegna del mezzo.
Come accorgersi se il contachilometri è stato manomesso?
Prestando attenzione ad alcuni particolari rilevanti, è possibile individuare un eventuale manomissione del contachilometri.
Se si utilizza una macchina di diagnosi, è possibile accedere a molti dati relativi all’automobile in questione: tra tutti, anche il chilometraggio reale. Purtroppo il dispositivo specifico non è alla portata di tutti e molte officine ne sono sprovviste. Ma rimane lo strumento più sicuro per avere informazioni reali e veritiere sulle automobili.
In mancanza di tale dispositivo si possono fare dei controlli “ad occhio” molto utili per lo scopo.
- Le automobili in media percorrono circa 20000 km l’anno. Se ad esempio un’auto ha più di 5 anni, ma meno di 100.000 km, il contachilometri potrebbe essere stato alterato.
- Osserva attentamente i numeri del contachilometri. Alcuni produttori programmano i contachilometri perché mostrino un asterisco se la misura viene cambiata.
- Assicurati di esaminare con attenzione il numero di chilometri sul libretto e cerca segni di sbavature o altre alterazioni. Sul libretto dovresti leggere i chilometri percorsi con un carattere definito su uno sfondo pulito.
- Esamina il numero di chilometri sulle ricevute e sui tagliandi e confrontali con il contachilometri. Puoi trovare gli adesivi dei tagliandi sulle portiere o sui finestrini.Se ad esempio l’auto ha 4 tagliandi da 15.000 km l’uno e il contachilometri segna 30.000Km….qualcosa non torna.
- Esamina il cruscotto per notare la presenza di graffi o un assemblaggio imperfetto.Se il cruscotto non è assemblato perfettamente, è possibile che il contachilometri sia stato alterato.
- Ispeziona i pedali e i tappetini. Se uno di questi elementi è molto usurato, ma il contachilometri riporta un valore basso, potrebbe trattarsi di un caso di truffa.
- Esamina gli pneumatici.Ad esempio se il contachilometri riporta 40.000 chilometri, l’auto dovrebbe avere ancora i suoi pneumatici originali.