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I lavori che permettono di andare in pensione 5 anni prima (bastano 30 anni)

I lavori che permettono di andare in pensione 5 anni prima

Chi ha svolto lavori usuranti per molto tempo o a fine carriera può anticipare la pensione a partire da 61 anni e 7 mesi. Scopri quali sono i requisiti e come fare domanda.

Se hai dedicato la tua vita a un lavoro particolarmente faticoso, potresti avere il diritto di andare in pensione anticipata. La normativa previdenziale italiana riconosce questo beneficio per proteggere la tua salute. Bastano 30 anni di contributi e un’attività usurante per avere il via libera.

Chi ha diritto alla pensione anticipata

La legge italiana tutela chi ha svolto lavori usuranti, permettendoti di andare in pensione anticipata. Ecco i principali requisiti:

  • Devi avere almeno 35 anni di contributi.
  • Il lavoro usurante deve essere stato svolto per almeno 7 anni negli ultimi 10, oppure per 6 anni negli ultimi 7. In alternativa, deve aver occupato metà della tua vita lavorativa.

Tra i lavori usuranti rientrano diverse categorie. Lavori notturni, a turni e alla linea di catena sono tra i più comuni. Ma non sono gli unici. Anche chi guida veicoli per il trasporto pubblico, lavora in galleria, cava o miniera, oppure è esposto ad alte temperature, può richiedere la pensione anticipata.

I lavori in cassoni ad aria compressa, quelli dei palombari e degli addetti alla lavorazione del vetro cavo sono altri esempi di mansioni riconosciute come usuranti. Non dimenticare i lavori svolti in spazi ristretti, come nella costruzione e manutenzione navale, o l’asportazione dell’amianto.

Procedura per la domanda di pensione anticipata

Per ottenere la pensione anticipata, devi presentare una domanda all’INPS. Questo va fatto entro il 1° maggio di ogni anno. La domanda non è una vera richiesta di pensione, ma un’istanza di verifica dei requisiti.

Dovrai corredare l’istanza con una dichiarazione specifica, il modello “AP45”, e tutta la documentazione che comprovi il tipo di attività svolta e la durata. Se la tua richiesta verrà accolta, potrai successivamente presentare la domanda di pensione vera e propria.

Le domande pervenute dopo il 1° maggio vengono comunque accettate dall’INPS, ma comportano un differimento del pagamento della pensione di 1, 2 o 3 mesi, a seconda di quando viene presentata.

Perché la normativa tutela i lavoratori usuranti

La legge italiana riconosce l’impatto negativo che i lavori usuranti hanno sulla salute dei lavoratori. Studi dimostrano che la vita media di chi svolge queste attività è inferiore rispetto alla media generale. Per questo, la possibilità di andare in pensione anticipata rappresenta una misura di tutela importante.

La riforma Fornero del 2011 non ha toccato questa normativa, riconoscendo l’importanza di garantire un periodo di riposo adeguato a chi ha lavorato duramente per molti anni. La possibilità di andare in pensione a 61 anni e 7 mesi è quindi una forma di rispetto verso il lavoro faticoso svolto da molte persone.

Tipologie di lavori usuranti

Tra i lavori usuranti che permettono di accedere alla pensione anticipata, troviamo quelli svolti:

  • di notte, a turni;
  • alla linea di catena;
  • dai conducenti di veicoli per il trasporto pubblico;
  • in galleria, cava o miniera;
  • in cassoni ad aria compressa;
  • dai palombari;
  • ad alte temperature;
  • per la lavorazione del vetro cavo;
  • in spazi ristretti come nella costruzione navale;
  • nell’asportazione dell’amianto.

Ognuna di queste categorie comporta un carico fisico e psicologico significativo, giustificando così il diritto a un’uscita anticipata dal mondo del lavoro.

Se hai svolto un lavoro usurante, informati sui tuoi diritti. La possibilità di andare in pensione anticipata a 61 anni e 7 mesi con 35 anni di contributi è un’opportunità preziosa. Presenta la tua domanda all’INPS e assicurati che tutta la documentazione sia in ordine per godere di questo beneficio. Prenditi cura della tua salute e assicurati un meritato riposo dopo anni di duro lavoro.

foto © pixabay.com

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