Per misurare l’umidità in casa, e controllare se questa può nuocere alla salute, abbiamo bisogno di un apposito misuratore: l’igrometro. Il controllo dell’aria di una stanza è fondamentale per capire se viviamo in una casa umida. Se le vostre pareti presentano una eccessiva quantità di muffe, probabilmente il tasso di umidità è alto. Vediamo come si misura, la percentuale ideale consigliata, e come riportare l’aria all’interno del vostro appartamento ad un livello normale.
L‘umidità all’interno della propria abitazione è quasi sempre onnipresente seppur in quantità diverse. Pareti bagnate, vapore acqueo sprigionato ad esempio quando facciamo la doccia, asciugare panni in casa eccetera, sono tutti fattori che contribuiscono alla immissione di vapore acqueo nell’aria che respiriamo. Questo fenomeno può essere dannoso sia per l’appartamento sia per la salute umana, misurare l’umidità quindi è di fondamentale importanza.
Sono molti gli italiani alle prese con problemi di umidità in casa e nella maggior parte dei casi cercano di ridurla drasticamente. Questo problema infatti, se presente in maniera eccessiva arreca danni sia all’appartamento sia alla salute delle persone che vi ci abitano. Una parete umida inoltre, rappresenta la condizione ideale per la formazione di muffa, che risulta essere deleteria per l’organismo umano.
Avere un eccessivo tasso di umidità nel proprio appartamento apporta quindi solo conseguenze negative:
- deteriora lentamente e inesorabilmente l’appartamento a livello strutturale;
- emana cattivi odori nell’aria causati dalla muffa presente su pareti, negli armadi, cassetti e mobili;
- arreca danni alla salute tra i quali reazioni allergiche, infiammazioni e problemi respiratori anche gravi;
- contribuisce alla manifestazione di reumatismi e dolori alle ossa dovuti all’eccessivo contatto con il vapore acqueo.
Quando si adottano soluzioni per ridurre questo fenomeno bisogna però stare attenti a non asciugare troppo l’aria in quanto anche l’aria secca è dannosa per la salute.
Un’aria troppo secca in casa può provocare:
- secchezza delle vie respiratorie;
- problemi respiratori;
- infiammazioni alla gola e cutanee.
In pratica in ogni appartamento è importante che si sia un giusto tasso di umidita, non troppo basso né troppo elevato.
Il tasso di umidità ideale per la casa
Come sopra descritto bisogna bilanciare la qualità dell’aria per vivere in un ambiente sano che non rappresenta rischi per la salute degli occupanti. Un’aria troppo secca può apportare benefici solo al vostro appartamento, ma non alla vostra salute, un’aria eccessivamente umida arreca danni ad entrambi. Un giusto tasso di umidità nell’aria invece non rappresenta un problema, anzi crea una ideale situazione di comfort.
L’umidità all’interno di un ambiente non deve superare il 60%, il superamento di tale espone ai rischi per la salute sopra descritti e favorisce la formazione di muffa sulle pareti.
Al contrario non deve scendere sotto il 30%, un valore inferiore determina un’aria secca e alquanto dannosa.
Ma come misurare l’umidità di un ambiente domestico? Vediamolo di seguito.
L’igrometro
Come sopra descritto l’umidità ideale all’interno di un ambiente dovrebbe avere un valore compreso tra il 30 e il 60%. Bisogna quindi effettuare una misurazione con un apposito strumento: l’igrometro.
Questo dispositivo misura l’umidità relativa dell’aria, cioè quanto vapore acqueo è presente nell’atmosfera in un dato istante ad una data temperatura. La temperatura infatti è un fattore che influisce sul tasso di umidità, e l’igrometro si basa su di essa.
Gli gli igrometri misurano infatti insieme temperatura e umidità per essere certi di abitare in un ambiente sano e sicuro.
Consigliamo di misurare con l’igrometro l’aria di ogni stanza, in quanto possono verificarsi tassi di umidità diversi, e regolarsi di conseguenza.
Se verifichi un tasso elevato puoi asciugare l’aria con questo prodotto naturale semplice e efficace per tale scopo. Inoltre ti consigliamo di apprendere quali sono le abitudini da evitare che provocano la formazione di umidità in casa.
Se invece ti trovi in presenza di aria troppo secca, allora puoi provare ad umidificarla ad esempio applicando degli umidificatori ai radiatori, posizionando piante in casa o acquistando un umidificatore.