Vediamo come eliminare le zanzare fastidiose con una trappola fatta in casa, semplice da realizzare ed estremamente efficace.
Le zone umide che circondano la nostra proprietà sono il terreno di coltura perfetto per le zanzare. Quando il sole estivo inizia a tramontare, le orde di questi parassiti affamati trasformano una piacevole serata sul terrazzo in un vero e proprio incubo. Per combattere gli attacchi di questi insetti, spesso accendiamo le candele alla citronella e spruzziamo un repellente per insetti. Ma avete mai pensato a realizzare una trappola per zanzare fatta in casa?
Le zanzare trovano le loro vittime seguendo le tracce di anidride carbonica, che emettiamo con l’espirazione. Molte trappole commerciali attirano gli insetti bruciando propano per produrre anidride carbonica, in modo da attirare questi insetti. Mentre l’anidride carbonica porta le zanzare verso di voi come bersaglio, il calore è probabilmente il modo in cui capiscono dove pungervi. Le zanzare scelgono spesso zone del corpo in cui il sangue è vicino alla superficie. Si tratta di zone come la fronte, i polsi, i gomiti e il collo.
Ma esiste un altro metodo per realizzare una trappola per zanzare che genera un flusso di anidride carbonica tale da attirarle ed intrappolarle. Vediamo i dettagli di seguito.
Come funziona questa trappola per zanzare fatta in casa?
Questa semplice trappola è costituita da una bottiglia di plastica. Il lievito e l’esca zuccherina sono collocati all’interno della bottiglia per creare un flusso di anidride carbonica che attira gli insetti nella trappola.
Cosa vi serve:
- Bottiglia di plastica da 2 litri vuota o contenitore di dimensioni simili.
- Coltello da rasoio.
- Nastro adesivo.
- 1/4 di tazza di zucchero di canna.
- 1 tazza di acqua calda.
- 1 confezione di lievito secco attivo.
Procedimento:
Con il coltello tagliate la parte superiore della bottiglia appena sotto l’area in cui il collo della bottiglia si svasa per incontrare la parte principale della bottiglia.
Dopo aver tagliato la parte superiore della bottiglia, si hanno due pezzi che possono essere riorganizzati per creare la trappola: il cilindro inferiore e il collo di bottiglia.
Rimuovete il tappo dal collo della bottiglia. capovolgete il collo della bottiglia e inseritelo nel cilindro, come un imbuto.
Non spingete l’imbuto fino in fondo alla bottiglia. Lasciate uno spazio sufficiente tra il collo della bottiglia e il fondo per aggiungere una tazza circa di liquido e uno spazio d’aria tra la superficie del liquido e il punto più basso dell’imbuto.
Usate del nastro adesivo per fissare l’imbuto. Il nastro adesivo non solo tiene l’imbuto in posizione, ma sigilla anche i bordi dell’imbuto con i bordi della bottiglia. In questo modo è più difficile per gli insetti che entrano nella trappola per zanzare fuggire.
Preparare l’esca per le zanzare:
Aggiungere 1/4 di tazza di zucchero di canna a 1 tazza di acqua bollente. Mescolare accuratamente fino a quando lo zucchero è completamente sciolto.
Lasciare raffreddare la miscela fino a 50°C. Attenzione,se è troppo calda, l’alta temperatura ucciderà il lievito. Se è troppo fredda, il lievito non si attiverà completamente.
Quando la miscela di zucchero raggiunge la temperatura corretta, mescolare delicatamente il lievito. Versare la miscela nella bottiglia (l’imbuto rovesciato facilita l’operazione) e la trappola per zanzare è pronta.
Funzionamento:
Il lievito e lo zucchero di canna creano un flusso di anidride carbonica che attira gli insetti nella trappola. Le zanzare affamate seguono la scia nella bottiglia e scendono attraverso l’imbuto. Quando si rendono conto che non c’è cibo, volano lungo la superficie della miscela di zucchero di canna fino a raggiungere i lati della bottiglia. Gli insetti volano quindi sul lato della bottiglia, ma la loro fuga è bloccata dall’imbuto rovesciato (ecco il motivo per sigillare i bordi con il nastro adesivo). I piccoli insetti sono in trappola!
Le zanzare si stancano e cadono nel liquido per annegare. Certo, alcune zanzare fortunate possono riuscire a risalire attraverso lo stretto ingresso dell’imbuto verso la libertà (e a mordere di nuovo un altro giorno), ma la maggior parte degli insetti che entrano nella trappola muore lì.
Le zanzare pungono anche cani e gatti. In particolare le nuove specie di zanzare (tigre, coreana, ecc.) possono essere anche pericolose in quanto in grado di trasmettere la Filariosi, malattia trasmessa appunto attraverso le punture e che puo mettere addirittura l animale in pericolo di vita. Chiedete al vostro veterinario come agire al meglio per proteggere i vostri amici a 4 zampe.
ATTENZIONE: SE AVETE CANI ed avete paura delle zanzare, non mettete sul corpo, e soprattutto non somministrate sostanze chimiche che teoricamente dovrebbero far bene ai vostri cani,.invece li avvelenano !! Sono tutte porcher1e che fanno arricchire le case farmaceutiche !! Non avvelenate i vostri cani !! Mettete zanzariere alle finestre e porte. Vi proteggerà entrambi, voi ed i cani.