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Le agevolazioni per chi vive in affitto che nessun proprietario ti spiega davvero

Le agevolazioni per chi vive in affitto che nessun proprietario ti spiega davvero

Scopri tutte le detrazioni e i bonus disponibili nel 2025 per chi vive in affitto: molti ne hanno diritto, ma pochi ne sono a conoscenza.

Nel 2025 chi vive in affitto può contare su numerose agevolazioni, sia sotto forma di detrazioni fiscali che di contributi comunali o regionali. Il problema è che spesso queste misure non vengono spiegate chiaramente e passano inosservate. Eppure, possono alleggerire di molto il peso dell’affitto mensile. In questa guida ti spiego cosa puoi ottenere, quali sono i requisiti e come fare domanda in modo semplice.

Detrazioni fiscali per chi ha un reddito basso

Se hai un contratto d’affitto regolare e un reddito medio-basso, puoi scaricare parte del canone dalla dichiarazione dei redditi. Le detrazioni variano in base al contratto e al tuo reddito complessivo:

Queste detrazioni vanno inserite nel modello 730/2025 e possono aiutarti a recuperare parte delle spese sostenute durante l’anno.

Bonus affitto per giovani tra i 20 e i 31 anni

Se hai tra i 20 e i 31 anni non compiuti e vivi in affitto lontano dalla casa dei genitori, puoi richiedere una detrazione molto interessante. Ecco i dettagli:

  • Detrazione pari al 20% del canone annuo, fino a un massimo di 2.000 €

  • Se il 20% del canone è inferiore a 991,60 €, ottieni comunque quella cifra minima

Requisiti:

  • Contratto regolare per abitazione principale

  • Reddito complessivo non superiore a 15.493,71 €

  • Detrazione valida per i primi 4 anni del contratto

È un’opportunità utile per chi si trasferisce per lavoro o per iniziare una vita indipendente.

Agevolazioni per chi cambia città per lavorare

Se sei un lavoratore dipendente e ti sei trasferito in un’altra città per lavoro, puoi ottenere una detrazione specifica:

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  • 991,60 € se il tuo reddito è sotto i 15.493,71 €

  • 495,80 € per redditi tra 15.493,72 € e 30.987,41 €

Condizioni:

  • La nuova residenza deve essere ad almeno 100 km dalla precedente

  • Il trasferimento deve essere avvenuto nei 3 anni precedenti

  • Devi avere un contratto di lavoro dipendente attivo

È un’agevolazione pensata per chi affronta spese extra legate a un trasferimento lavorativo.

Detrazione per studenti universitari fuori sede

Gli studenti universitari che studiano lontano da casa possono detrarre il 19% del canone di affitto, fino a un massimo di 2.633 € annui. Significa che puoi recuperare fino a circa 500 euro.

Requisiti:

  • Università distante almeno 100 km dalla residenza

  • Contratto regolare intestato allo studente o ai genitori

  • L’immobile deve essere nel comune sede dell’università

Una mano concreta per chi affronta le spese universitarie, soprattutto per famiglie con più figli.

Contributi comunali e regionali per l’affitto

Oltre alle detrazioni fiscali, molti comuni e regioni offrono bonus diretti per sostenere le famiglie in affitto. I più comuni sono:

  • Contributi fino a 1.000 € per chi ha ISEE inferiore a 20.000 €

  • Bonus per giovani under 35 con lavoro stabile e residenza nel comune da almeno 6 mesi

  • Aiuti per famiglie numerose o con minori a carico

Ogni comune pubblica bandi specifici con i propri requisiti, spesso una volta all’anno. Questi bonus non sono automatici, quindi devi informarti e fare domanda entro la scadenza.

Spesso nessuno ti avvisa, ma sono soldi che ti spettano e che possono aiutarti a vivere con meno stress.

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