Scopri tutte le detrazioni e i bonus disponibili nel 2025 per chi vive in affitto: molti ne hanno diritto, ma pochi ne sono a conoscenza.
Nel 2025 chi vive in affitto può contare su numerose agevolazioni, sia sotto forma di detrazioni fiscali che di contributi comunali o regionali. Il problema è che spesso queste misure non vengono spiegate chiaramente e passano inosservate. Eppure, possono alleggerire di molto il peso dell’affitto mensile. In questa guida ti spiego cosa puoi ottenere, quali sono i requisiti e come fare domanda in modo semplice.
Detrazioni fiscali per chi ha un reddito basso
Se hai un contratto d’affitto regolare e un reddito medio-basso, puoi scaricare parte del canone dalla dichiarazione dei redditi. Le detrazioni variano in base al contratto e al tuo reddito complessivo:
Per contratti a canone libero (4+4):
300 € di detrazione se il reddito non supera 15.493,71 €
150 € se il reddito è tra 15.493,72 € e 30.987,41 €
Per contratti a canone concordato:
495,80 € se il reddito non supera 15.493,71 €
247,90 € per redditi tra 15.493,72 € e 30.987,41 €
Queste detrazioni vanno inserite nel modello 730/2025 e possono aiutarti a recuperare parte delle spese sostenute durante l’anno.
Bonus affitto per giovani tra i 20 e i 31 anni
Se hai tra i 20 e i 31 anni non compiuti e vivi in affitto lontano dalla casa dei genitori, puoi richiedere una detrazione molto interessante. Ecco i dettagli:
Detrazione pari al 20% del canone annuo, fino a un massimo di 2.000 €
Se il 20% del canone è inferiore a 991,60 €, ottieni comunque quella cifra minima
Requisiti:
Contratto regolare per abitazione principale
Reddito complessivo non superiore a 15.493,71 €
Detrazione valida per i primi 4 anni del contratto
È un’opportunità utile per chi si trasferisce per lavoro o per iniziare una vita indipendente.
Agevolazioni per chi cambia città per lavorare
Se sei un lavoratore dipendente e ti sei trasferito in un’altra città per lavoro, puoi ottenere una detrazione specifica:
991,60 € se il tuo reddito è sotto i 15.493,71 €
495,80 € per redditi tra 15.493,72 € e 30.987,41 €
Condizioni:
La nuova residenza deve essere ad almeno 100 km dalla precedente
Il trasferimento deve essere avvenuto nei 3 anni precedenti
Devi avere un contratto di lavoro dipendente attivo
È un’agevolazione pensata per chi affronta spese extra legate a un trasferimento lavorativo.
Detrazione per studenti universitari fuori sede
Gli studenti universitari che studiano lontano da casa possono detrarre il 19% del canone di affitto, fino a un massimo di 2.633 € annui. Significa che puoi recuperare fino a circa 500 euro.
Requisiti:
Università distante almeno 100 km dalla residenza
Contratto regolare intestato allo studente o ai genitori
L’immobile deve essere nel comune sede dell’università
Una mano concreta per chi affronta le spese universitarie, soprattutto per famiglie con più figli.
Contributi comunali e regionali per l’affitto
Oltre alle detrazioni fiscali, molti comuni e regioni offrono bonus diretti per sostenere le famiglie in affitto. I più comuni sono:
Contributi fino a 1.000 € per chi ha ISEE inferiore a 20.000 €
Bonus per giovani under 35 con lavoro stabile e residenza nel comune da almeno 6 mesi
Aiuti per famiglie numerose o con minori a carico
Ogni comune pubblica bandi specifici con i propri requisiti, spesso una volta all’anno. Questi bonus non sono automatici, quindi devi informarti e fare domanda entro la scadenza.
Spesso nessuno ti avvisa, ma sono soldi che ti spettano e che possono aiutarti a vivere con meno stress.