Sono molte le persone costrette a fare i conti con l’umidità in casa specie nei mesi invernali, quando questo fenomeno tende a manifestarsi sempre di più. Questo è un problema da non prendere sotto gamba in quanto comporta la proliferazione della muffa, quelle macchie che vanno dal verde scuro al nero presenti su pareti e soffitti. La muffa è il nemico più acerrimo sia per l’abitazione che per la salute umana, e i problemi che può causare sono molteplici.
I rischi per la salute e la casa causati dall’umidità
In un appartamento caratterizzato da pareti umide molto probabilmente anche l’aria all’interno sarà piena di particelle di vapore acqueo e di spore della muffa. Queste infatti possono staccarsi da pareti e soffitti e finire nell’aria che respiriamo sotto forma di micotossine. Le micotossine che fluttuano nell’aria e una forte presenza di particelle d’acqua sono quanto di più deleterio per la salute umana. L’umidità nell’aria provoca:
- problemi respiratori tra i quali respiro affannoso e asma;
- irritazioni cutanee e agli occhi;
- problemi allergici di varia natura;
- reumatismi;
- stanchezza cronica;
- mal d’ossa dovuto ad un costante contatto con aria umida.
I rischi causati dall’umidità per l’ambiente domestico non sono affatto da meno. Per ambiente domestico non si intendono solo pareti e soffitti, ma anche l’arredamento all’interno tra cui mobili e armadi. Vediamo di seguito come l’umidità è in grado di danneggiare il nostro appartamento:
- provoca il rigonfiamento e il distaccamento dello stucco;
- deteriora la pittura fino a provocarne l’esfoliazione;
- crea bolle d’aria sulle pareti tra la finitura e l’intonaco (nel caso di umidità di risalita);
- favorisce la formazione della muffa;
- deteriora mobili e armati situati a poca distanza dalle pareti.
Avendo appurato e compreso tutti i problemi che l’umidità può causare alla salute degli occupanti, alla struttura dell’appartamento e all’arredamento interno, appare chiaro che questo è un fenomeno che andrebbe risolto il prima possibile.
Innanzitutto teniamo a precisare che la soluzione migliore sarebbe quella di debellare l’umidità con interventi a livello strutturale, come coibentazioni, intercapedini o altre soluzioni. Inoltre è necessario arieggiare casa il più possibile aprendo spesso le finestre.
Come risolvere il problema con un ingrediente: il bicarbonato di sodio
Detto questo esistono soluzioni molto efficaci per far fronte a questo problema, che però sono palliative e durano per un certo lasso di tempo, e che vanno ripetute periodicamente per avere un appartamento sicuro, sano e privo di umidità. Una di queste soluzioni, se non la migliore, è il bicarbonato di sodio.
Il bicarbonato di sodio svolge in un solo colpo due importanti funzioni nel contrasto dell’umidità in casa.
Ha proprietà antibatteriche e antimicotiche, utilissimo contro la muffa che brulica di batteri e micotossine, e ha una grande capacità di assorbimento, ottimo per assorbire il vapore acqueo presente nell’aria.
Quindi possiamo utilizzare il bicarbonato sia come antimuffa per rimuovere quelle fastidiose macchie dalle pareti, sia come un deumidificatore fai da te.
Per realizzare un antimuffa al bicarbonato di sodio avrete bisogno di: un bicchiere d’acqua, mezzo bicchiere di aceto bianco e un cucchiaio abbondante di bicarbonato.
Sciogliete prima il bicarbonato nell’acqua, in seguito aggiungete l’aceto. Quando aggiungerete l’aceto si scatenerà una reazione chimica data dal fatto che state per unire un prodotto acido come l’aceto a uno basico come il bicarbonato. Niente paura e andate avanti.
Versate il composto in un nebulizzatore e spruzzate sulle zone interessate dalle macchie di muffa. Lasciate agire per una ventina di minuti e poi rimuovete le macchie con un panno asciutto. Verranno via facilmente in quanto il composto precedentemente applicato favorisce il distacco della muffa dalla parete.
Una volta eliminate le macchie bisogna rimuovere l’umidità nell’aria, per farlo utilizzerete sempre il bicarbonato di sodio.
Riempite delle ciotole di bicarbonato e posizionatele nelle zone più umide della casa, compreso l’interno di mobili e armadi interessati da questo problema. Questo ingrediente assorbirà il vapore acqueo nell’aria attirandolo verso di sé. Noterete dopo qualche giorno la presenza di acqua nella ciotola, in tal caso toglietela e mettete del nuovo bicarbonato.