Hai rifatto casa per risparmiare energia, ma ora ti ritrovi con la muffa sui muri? Il problema potrebbe dipendere proprio dal cappotto termico. Ecco perché succede, anche se in pochi te lo spiegano davvero.
Dopo la ristrutturazione, ti aspettavi una casa più calda, più efficiente e senza problemi. Invece, in tanti casi, compare la muffa, soprattutto in angoli, soffitti o dietro ai mobili. Il legame con il cappotto termico è reale, ma non sempre viene spiegato. Molti pensano che basti isolare le pareti per vivere meglio, ma non sanno che serve anche una corretta ventilazione e materiali traspiranti. Se non si calcola bene il comportamento del vapore dentro casa, l’umidità si accumula e finisce per creare macchie nere, cattivo odore e danni ai muri. Questo accade soprattutto in case ben isolate ma poco arieggiate. Vediamo allora cosa succede davvero, come evitarlo e quali errori non devi fare mai.
Perché la muffa compare anche dopo una ristrutturazione
Può sembrare strano, ma proprio dopo aver ristrutturato casa e installato un cappotto termico, può comparire la muffa. Questo accade perché la casa è diventata più sigillata, e quindi l’umidità interna non riesce più a uscire facilmente. Senza vie di fuga, il vapore si deposita sulle superfici fredde, e lì si forma la muffa.
Spesso la situazione peggiora nei mesi invernali, quando si cucina, si fa la doccia, si asciugano i panni in casa, ma non si aprono le finestre. Prima della ristrutturazione, magari le pareti erano meno isolate, ma anche più traspiranti. Ora che il cappotto blocca il freddo, blocca anche la fuoriuscita del vapore. E se i materiali interni non sono ben scelti, la casa “soffoca”.
Questo problema colpisce anche chi ha sostituito infissi vecchi con nuovi doppi vetri ermetici, senza però prevedere sistemi di ricambio dell’aria. Il risultato? Una casa che disperde meno calore, ma che trattiene troppa umidità.
Gli errori più comuni che fanno comparire la muffa
Ci sono alcuni errori frequenti che portano alla formazione di muffa dopo l’installazione del cappotto termico. Anche se la casa è nuova o appena ristrutturata, se non fai attenzione a questi dettagli, la muffa può arrivare in poche settimane.
Ecco i più comuni:
Assenza di ventilazione meccanica: le nuove case sono molto isolate, ma senza un ricambio d’aria costante, l’umidità resta dentro.
Uso di pitture non traspiranti: se dipingi le pareti con prodotti impermeabili, il muro non respira e trattiene il vapore.
Arredi troppo vicini alle pareti: armadi e mobili pesanti messi contro i muri impediscono la circolazione dell’aria, creando zone fredde dove si forma la muffa.
Cappotto interno senza barriera al vapore: se non si usa il giusto strato protettivo, l’umidità passa dietro il cappotto e si accumula.
Errori di posa: se il cappotto non è installato correttamente, si creano ponti termici che generano condensa.
Per evitarli, è importante non improvvisare: affidati a tecnici esperti, scegli materiali di qualità e controlla sempre che la casa sia in grado di respirare bene.
Come proteggere la tua casa dalla muffa dopo il cappotto
La buona notizia è che puoi evitare la muffa, anche se hai già fatto il cappotto termico. Ma devi prendere alcune precauzioni precise, fin da subito. Prima di tutto, è essenziale garantire un buon ricambio d’aria. Se non vuoi aprire le finestre ogni giorno, puoi installare ventilazione meccanica controllata (VMC) o sistemi di ventilazione forzata.
In secondo luogo, scegli intonaci traspiranti e pitture naturali che permettano ai muri di “respirare”. Questo vale soprattutto per le pareti esterne e le zone più fredde della casa, come bagni, cucine e camere da letto.
Tieni anche i mobili a distanza di almeno 5 cm dai muri per far circolare meglio l’aria.
Infine, tieni sotto controllo l’umidità interna. Usa un igrometro, un piccolo strumento che ti mostra il livello di umidità in casa. Se supera il 60%, intervieni con deumidificatori, ventilazione o cambiando alcune abitudini (come asciugare i panni in balcone o usare la cappa mentre cucini).
Ricorda: il cappotto termico è una grande risorsa, ma va progettato bene e accompagnato da soluzioni intelligenti. Solo così potrai avere una casa calda, sana e senza muffa, per davvero.