Con soli 5 anni di contributi le casalinghe italiane potranno andare in pensione a 57 anni. Ecco una guida su come, quanto versare e quanto si prende.
Svolgere lavori domestici e prendersi cura della famiglia è un lavoro a tutti gli effetti. Per questo presso l’Inps esiste un fondo per casalinghe nel quale si possono versare contributi che permettono di ottenere una pensione, nonostante si presti una attività domestica non retribuita.
Il fondo è aperto anche per gli uomini che svolgono lavori domestici prendendosi cura della propria famiglia.
In pratica il fondo in questione è aperto a tutti coloro, sia donne che uomini, che non hanno e non possono trovarsi un lavoro con copertura contributiva, in quanto devono dedicarsi alla cura della casa e della famiglia.
Coloro che vogliono usufruire di questa opportunità devono solo iscriversi presso la sede dell’ INPS più vicina al fondo pensione predisposto per le casalinghe e iniziare a versare i contributi.
La pensione per casalinghe si ottiene dai 57 anni di età e per sbloccarla bastano solo 5 anni di contributi.
Ma vediamo in dettaglio quali sono i requisiti per iscriversi e quanto bisogna versare sul fondo pensione in questione.
Pensione per casalinghe: i requisiti
L’iscrizione al fondo pensione per casalinghe è ammessa se si hanno i seguenti requisiti:
- avere tra 16 e 65 anni di età
- non aver mai avuto copertura contributiva, e quindi non aver mai lavorato oppure, aver svolto solo lavori saltuari e part-time con retribuzioni basse e quindi con copertura contributiva al di sotto del minimo stabilito
- non avere qualsiasi altro tipo di sussidio o pensione erogata a proprio nome
Pensione per casalinghe: quanto bisogna versare
Il vantaggio di questo fondo pensionistico è che il soggetto interessato può scegliere l’importo da versare mensilmente, partendo da un minimo di 25,82€ al mese. E’ ovvio che più si versa più si prenderà di pensione visto che, come tutte le altre, viene calcolata con il sistema contributivo.
La scelta sull’ importo del versamento però va ad incidere anche sull’ età in cui si può percepire la pensione.
Per percepirla a 57 anni, come sopra citato, sarà necessario che la pensione calcolata sia pari ad almeno 1,2 volte l’assegno sociale che nel 2018 è pari a 448,52 euro.
Solo a 65 anni la pensione dal fondo casalinghe viene erogata a prescindere dal suo importo.
In pratica occorre versare di più del minimo mensile consentito per poter accedere alla pensione a 57 anni di età.
Inoltre sul sito dell’ INPS, tramite un simulatore è possibile calcolare l’importo della propria pensione futura in base al fondo previdenziale su cui si versano i contributi, compreso quello per casalinghe.