Oramai manca pochissimo al pagamento delle pensioni di luglio che includeranno sia il bonus 200 euro che la quattordicesima mensilità agli aventi diritto. A riguardo il governo starebbe valutando in extremis un rafforzamento della quattordicesima, aumentando l’importo ed estendendola a più pensionati. Vediamo i dettagli di seguito.
Da qualche giorno sui principali quotidiani gira una notizia secondo la quale il governo starebbe valutando un aumento della quattordicesima per i pensionati, per arginare, almeno in parte, le conseguenze dell’aumento dei prezzi e quindi del costo della vita. Anche perché il bonus 200 euro servirà a ben poco in quanto è un aiuto una tantum, percepibile in un unica soluzione nel prossimo mese di luglio 2022.
Per questo motivo l’esecutivo sta valutando nuove misure per alleviare il disagio dei pensionati e non solo, e tra queste è al vaglio appunto l’aumento della quattordicesima. sono state le parti sociali a chiedere al governo di aumentare l’importo della quattordicesima ed allargare la platea dei beneficiari. L’allargamento della platea richiederebbe una modifica dei requisiti per ottenere il beneficio.
La platea degli aventi diritto alla quattordicesima, attualmente è abbastanza ridotta. La proposta fatta al governo è quella di estendere il beneficio a chi ha un reddito fino a 1500 euro al mese. Per ora il governo sta valutando la proposta, la cosa certa è che si metterà in campo questa, o qualche altra misura per aiutare gli italiani in questo momento così delicato. C’è da dire però che qualsiasi aiuto messo in campo non riuscirà a coprire l’aumento del costo della vita, che ammonterebbe a quasi 2000 euro all’anno in più a famiglia rispetto allo scorso anno.
Altra storia sarebbe se il bonus 200 euro verrebbe erogato tutti i mesi, e non solo una tantum nel prossimo mese di luglio. Ma questa sembra essere una ipotesi praticamente impossibile. staremo a vedere cosa succederà.