In questo momento, culmine di annosa crisi politica ed economica, aggravata dagli strascichi provocati dalla pandemia, per non sentirci smarriti, abbiamo bisogno di modelli di riferimento, che ci aiutino ancora a credere che possiamo e dobbiamo farcela e ce la faremo!
Quale migliore incoraggiamento può portare il ricordo di un uomo, un grande uomo.
Molti giovani, probabilmente, non lo conoscono per niente. Eppure, è stato il più grande Presidente della Repubblica Italiana! L’unico Presidente che parlava al cuore degli Italiani, l’unico sempre al fianco del Popolo, stiamo parlando di Sandro Pertini!
Quando si parla di Sandro Pertini bisogna mettere da parte gli ideali di destra o di sinistra e ricordarlo per l’uomo che era e per i valori che ha trasmesso al popolo italiano.
Quando si trattava di difendere gli italiani se la prendeva con tutta la casta, indipendentemente dai partiti di destra o di sinistra. Li definiva “i politici”, perchè lui non era un politico, ma uno di noi, uno che amava gli italiani più di ogni altra cosa:
“Io ho girato molte nazioni, e più ho conosciuto gli altri popoli più amo e stimo il popolo italiano“.
All’interno del suo partito, il Psi, non è mai stato ben visto, per il suo carattere da battitore libero, fuori dagli schemi, una vera e propria «mina vagante» se vogliamo, difficile da controllare, come quando da Presidente, dopo la tragedia del terremoto in Irpinia si sfogò contro tutta la casta politica dell’epoca dicendo, per i soccorsi arrivati in ritardo:
“Dopo essere tornato dalla Basilicata e dalla Campania, angosciato per ciò che avevo visto, mi sono permesso di rilasciare una intervista di quattro minuti dove ho detto quello che avevo visto. Sono passati 13 anni dal terremoto, ci sono ancora i prefabbricati e le baracche e le case non sono state ancora costruite. Figuriamoci se un Presidente della Repubblica non ha il diritto di dire una cosa del genere in televisione.
Dopo mi sono saltati addosso i politici nel transatlantico, mi hanno sbranato. Il presidente della Repubblica dovrebbe essere sordo, muto e cieco, io non sono ne sordo, ne muto, ne cieco” affermò con forza Pertini.
Ebbe anche un buon rapporto con i giovani. «Non hanno bisogno di prediche – disse -, i giovani hanno bisogno da parte degli anziani di esempi, di onestà, di coerenza ed altruismo».
Le sue frasi celebri sono talmente tante che è difficile ricordarle tutte, di seguito un breve video dei suoi interventi più significativi.