Nel mondo del riscaldamento domestico, circolano molte informazioni, spesso contraddittorie, riguardo i sistemi più efficienti e confortevoli. Recentemente, si è diffusa la convinzione che gli split sportivi siano la soluzione ottimale per riscaldare gli ambienti. Tuttavia, questa affermazione non solo è fuorviante ma ignora completamente i principi fondamentali della termodinamica e del comfort abitativo.
Perché i condizionatori non sono la soluzione ideale per riscaldare casa
Gli split, dispositivi comunemente associati al raffrescamento, sono spesso pubblicizzati come efficienti sistemi di riscaldamento. Questa convinzione è gravemente errata per diverse ragioni:
- Inefficienza nella Distribuzione del Calore: Gli split riscaldano l’aria, ma non in modo uniforme o efficiente. Il calore tende a stratificarsi, riscaldando inadeguatamente le parti basse dell’ambiente, dove viviamo e percepiamo il comfort.
- Errata Percezione del Comfort: Il comfort in un’abitazione non è determinato solo dalla temperatura dell’aria. Se i nostri piedi sono freddi, anche in una stanza tecnicamente calda, ci sentiremo scomodi. Gli split, lavorando contro la naturale stratificazione del calore, creano uno squilibrio nella percezione del comfort.
- Problemi con la Stratificazione dell’Aria: Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, gli split non omogeneizzano la temperatura nell’ambiente. Per fare ciò, sarebbero necessarie correnti d’aria molto forti, che sarebbero estremamente scomode e disturbanti in un contesto domestico.
- Eccessiva Secchezza dell’Aria: Mantenere uno split acceso per giorni causerebbe un’aria eccessivamente secca, compromettendo ulteriormente il comfort e richiedendo l’uso di umidificatori.
- Inefficienza Energetica e Sbrinamenti Frequenti: Gli split richiedono più energia per operare efficacemente in modalità riscaldamento, specialmente a temperature vicine allo zero. Inoltre, i frequenti cicli di sbrinamento interrompono la fornitura di calore, raffreddando rapidamente l’ambiente.
Di seguito è riportato un video molto interessante e esaustivo che spiega in dettaglio quando non conviene riscaldare casa con gli split e i motivi. Buona visione.
Quando gli Split Possono Avere Senso
Nonostante questi difetti, ci sono situazioni in cui l’uso degli split può essere accettabile. Ad esempio, in case vacanza con clima mite o in abitazioni passive con minime esigenze di riscaldamento. Tuttavia, in una nuova costruzione o in una casa ben isolata, si preferiranno sistemi avanzati di circolazione dell’aria o idronici, che mantengono costanti temperatura e umidità.
In conclusione, è fondamentale scegliere sistemi di riscaldamento che rispettino i principi della termodinamica e che garantiscano un vero comfort. Affidarsi a professionisti competenti e evitare soluzioni approssimative o ingannevoli promosse online è il primo passo verso un’abitazione veramente accogliente e confortevole. Ricordiamo sempre che il comfort di casa è un diritto di tutti, e scegliere il sistema di riscaldamento corretto è parte integrante di questo diritto.