Con l’arrivo delle vacanze, molti di noi sono pronti a chiudere le porte di casa e dirigerci verso mete esotiche o riposanti campagne. Ma prima di partire, c’è un compito cruciale che molti trascurano: ottimizzare il consumo energetico della propria abitazione. Questo non solo ti permette di risparmiare in bolletta, ma è anche un gesto d’amore per l’ambiente.
Uno degli errori più comuni che compiamo è lasciare i nostri elettrodomestici collegati alla corrente, pensando che siano completamente spenti. La realtà, però, è che molti elettrodomestici, anche se sembrano spenti, sono in stand-by. Questo significa che consumano energia anche quando non sono in uso. E, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questo consumo non avviene solo in estate: è un fenomeno costante, durante tutto l’anno.
Infatti, spegnere gli elettrodomestici o staccarli dalla corrente quando non sono in uso può portare a risparmi che, sommati, fanno la differenza: parliamo di fino a 90 euro all’anno per una famiglia media. E dal punto di vista ambientale? Lo sapevi che i consumi mondiali in stand-by rappresentano l’1% delle emissioni globali di CO2? Proteggere il pianeta inizia da questi piccoli gesti.
Elettrodomestici nemici del risparmio: quali sono e come gestirli
Mentre molti elettrodomestici svolgono ruoli fondamentali nella nostra vita quotidiana, è facile dimenticare che, anche quando sembrano inerti, possono continuare a consumare energia. Questo consumo “invisibile” avviene quando gli apparecchi sono in modalità stand-by, un’opzione di risparmio energetico che, in realtà, potrebbe non risparmiare molto. Andiamo a scoprire quali sono i principali “colpevoli” di questo fenomeno e come possiamo gestire il loro consumo.
- Condizionatori d’aria: Nonostante siano essenziali per mantenere la nostra casa fresca durante l’estate o calda in inverno, i condizionatori sono tra i principali consumatori di energia in modalità stand-by, con una gamma che va da 2 a 80 watt/ora.
- Forno a microonde: Sorprendentemente, anche quando non stiamo riscaldando il cibo, il forno a microonde può consumare fino a 27 watt/ora. La piccola luce o l’orologio digitale sono i principali responsabili.
- Computer: Molti di noi tendono a lasciare i nostri computer in modalità sospensione o stand-by, pensando che il consumo sia minimo. Ma in realtà, possono consumare da 10 a 15 watt/ora.
- Macchine del caffè: Mentre aspettiamo che la nostra bevanda preferita sia pronta, la macchina del caffè, in stand-by, consuma da 8 a 15 watt/ora.
- Decoder: Spesso dimenticato, il decoder per la televisione, anche quando non è in uso, può consumare da 3 a 15 watt/ora.
- Stampante: Soprattutto in un ufficio domestico, una stampante inattiva può tranquillamente consumare dai 3 ai 4 watt/ora.
- Caricabatterie del telefono: Anche se non stai caricando il telefono, un caricabatterie collegato può consumare da 2 a 4 watt/ora.
- Televisore: Infine, il nostro amato televisore. Quando pensiamo di averlo spento, potrebbe ancora consumare da 1 a 3 watt/ora, a causa dei sistemi di stand-by.
Gestire il consumo di questi apparecchi può sembrare complicato, ma con piccoli gesti, come staccare gli elettrodomestici dalla presa o utilizzare multiprese con interruttori, possiamo fare la differenza. Essere consapevoli è il primo passo verso una gestione energetica più efficiente della nostra casa.
Consigli pratici per le vacanze
Se hai intenzione di partire e vuoi evitare consumi inutili, ecco alcuni consigli:
- Cucina: prima di partire, stacca il microonde, il forno e – attenzione – anche il frigorifero, ma assicurati di consumare tutto il cibo e lasciare gli sportelli aperti. Questo evita la formazione di muffe e cattivi odori.
- Multiprese con interruttore: utilizzale per gli elettrodomestici, in modo da poter staccare tutto in un solo gesto.
- Giro di verifica: prima di chiudere la porta di casa, fai un ultimo giro per assicurarti di aver staccato tutto ciò che non è necessario.
Risparmiare in bolletta e aiutare l’ambiente sono due azioni che vanno di pari passo. Quest’estate, prima di partire, prenditi qualche minuto per ottimizzare il consumo energetico della tua casa. Il tuo portafoglio e il pianeta te ne saranno grati.