Un’occasione unica per chi ha intenzione di arredare le propria casa appena ristrutturata: il bonus mobili 2021. Si tratta di un contributo economico fino a 16mila euro attivo dallo scorso mese di gennaio e valido per tutto l’anno 2021. Viene erogato dall’Agenzia delle Entrate a determinate condizioni, vediamo di seguito quali sono.
Quando si ha il bisogno di ristrutturare la propria casa e di arredarla nuovamente si va incontro ad un vero e proprio salasso. L’ammontare per i lavori di ristrutturazione e per l’acquisto di elettrodomestici e mobili varia in base a molti fattori, tra i quali la qualità dei materiali utilizzati. Resta il fatto che, nella migliore delle ipotesi, si tratta comunque di una spesa ingente che non tutti hanno la possibilità di affrontare.
Per questo è stato prorogato dal precedente governo Conte II, nella nuova Legge di Bilancio, il bonus mobili per tutto l’anno 2021. L’incentivo dà la possibilità a molti cittadini e famiglie di arredare casa risparmiando il 50% della spesa. Una volta scaduto, a partire dal 2022, non è affatto assicurata la proroga del bonus mobili da parte del governo Draghi. Vale quindi la pena approfittarne nel corso di quest’anno. Ma vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
In cosa consiste il bonus mobili 2021
Come sopra riportato, il bonus mobili resterà attivo per tutto l’anno 2021 e non è assicurata la proroga per gli anni successivi. Viene erogato dall’Agenzia delle Entrate sotto forma di detrazione fiscale pari al 50% della spesa, è applicabile all’acquisto di mobili, arredi e grandi elettrodomestici. Ha un tetto massimo di 16000 per spese da 32mila euro o superiori.
Per intenderci, se si spendono 20mila euro verranno detratte dalla spesa 10mila euro (50%), se se ne spendono 40mila la detrazione sarà pari a 16mila euro (tetto massimo). La detrazione verrà distribuita equamente in 10 anni e non in un unica soluzione. In pratica impiegherete 10 anni per ricevere in toto il 50% della spesa totale effettuata. Vediamo di seguito i requisiti fondamentali per accedere al bonus mobili 2021.
I requisiti
Per accedere alla detrazione fiscale sono necessarie due tipologie di requisiti. Uno riguarda l’immobile che si vuole arredare, l’altro riguardante gli elettrodomestici che si intende acquistare.
Per quanto riguarda l’immobile, il bonus è applicabile solo sugli edifici dove sono stati effettuati lavori di ristrutturazione edilizia dopo il 1 gennaio 2020.
In pratica è possibile beneficiare del bonus mobili solo sugli immobili ristrutturati recentemente. I lavori di ristrutturazione che danno la possibilità di accedere alla detrazione fiscale del 50% su elettrodomestici e mobili vi sono:
- ristrutturazione edile rilevante;
- risanamento dell’abitazione;
- ricostruzione dell’immobile successiva a calamità naturali;
- restauro conservativo dell’edificio o abitazione.
Se è stato effettuato uno dei lavori spora citati sarà possibile accedere al bonus mobili 2021 per ottenere un risparmio sulla spesa di massimo 16mila euro su mobili e grandi elettrodomestici. Per dimostrare che la vostra abitazione è stata ristrutturata dovete essere in possesso della dichiarazione di ristrutturazione e della dichiarazione all’Enea, l’Agenzia che si occupa di queste pratiche.
In caso di acquisto di grandi elettrodomestici ci sono dei vincoli, verrà infatti detratto il 50% della spesa solo per le seguenti tipologie di elettrodomestici:
- i forni non devono essere inferiori alla classe A;
- tutti gli altri elettrodomestici non devono essere inferiori alla classe A+.
Dopo aver acquistato gli elettrodomestici (esclusivamente tramite pagamenti tracciabili) bisogna comunicare all’ENEA i dati relativi all’acquisto entro 90 giorni sul sito detrazionifiscali.enea.it.
Sull’acquisto di mobili e arredi invece non ci sono particolari vincoli. Vengono infatti sottoposti a detrazione tutti i mobili in generale come l’armadio, compresi arredi come il materasso.
Se desiderate maggiori delucidazioni in merito, potete recarvi nell’area dedicata al bonus mobili sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate oppure guardare il video di seguito.