Sta facendo molto discutere una particolare richiesta di annullamento del reddito e della pensione di cittadinanza a chi non è munito di Green Pass. La proposta arriva dal Codacons.
L’associazione ha richiesto nelle scorse ore lo stop del reddito di cittadinanza e delle pensioni di cittadinanza ai beneficiari che decidono di non sottoporsi ad alcuna dose. Il governo ha adottato una particolare misura in merito. Vediamo tutti i dettagli.
Il Codacons chiede al governo di estendere l’obbligo del green pass anche ai percettori di reddito e pensione di cittadinanza. Sono esclusi ovviamente dalla richiesta coloro che non lo possiedono per comprovati motivi di salute.
Il comunicato del Codacons è stato pubblicato sulle pagine ufficiali dell’associazione e ha generato numerose polemiche.
La richiesta nel comunicato non lascia spazio a dubbi: “Sospendere il reddito di cittadinanza e la pensione a chi non è in possesso della certificazione verde“.
Come spiegato dal presidente dell’associazione Carlo Rienzi:
” l’esecutivo ha introdotto l’obbligo di green pass per i lavoratori, prevedendo la sospensione dello stipendio per chi non si sottopone ad alcuna dose. Lo stesso principio va adesso applicato sia a chi percepisce il Reddito di cittadinanza, sia ai pensionati, istituendo la sospensione del sussidio nei confronti degli aventi diritto che risultino non immunizzati, e la sospensione della pensione per quegli anziani che si rifiutano”.
Il governo ultimamente ha adottato misure per costringere in modo indiretto i percettori del reddito di cittadinanza ad ottenere la certificazione verde per continuare a percepire il sussidio.
Dal 1° febbraio 2022 chi percepisce il reddito di cittadinanza sarà obbligato ad avere il green pass. I percettori al momento della domanda sottoscrivono il patto per il lavoro, e dal prossimo mese di febbraio avranno l’obbligo di recarsi almeno una volta al mese presso i centri per l’impiego, pena la perdita del sussidio.
Per entrare al centro per l’impiego è obbligatorio il green pass, di conseguenza diventa praticamente obbligatorio anche per continuare a percepire il sussidio.
