Cambia tutto dal 2025 per chi ha superato i 60 anni: arrivano nuovi bonus, sconti, esenzioni e aiuti economici. Se hai già compiuto 60 anni, o vivi con un familiare over 60, queste agevolazioni potrebbero aiutarti davvero tanto nella vita di tutti i giorni.
Nel 2025 ci sono tantissime agevolazioni dedicate a chi ha più di 60 anni. Alcune sono nazionali, altre offerte da Comuni o Regioni. Si parla di sconti per la spesa, bonus economici, trasporti pubblici più economici, ticket sanitari gratis, aiuti per assumere una badante o per andare in vacanza. Con l’aumento del costo della vita, questi aiuti sono sempre più utili. Se rientri nei requisiti di età e reddito, puoi richiederli facilmente. Alcuni bonus si chiedono all’INPS, altri tramite CAF o direttamente al Comune. Alcuni partono già da 60 anni, altri da 65, 67 o 80 anni. Qui sotto trovi tutto spiegato in modo semplice: controlla bene e non perdere quello che ti spetta.
Le novità più importanti per chi ha più di 60 anni
Il 2025 porta con sé nuove misure pensate per gli anziani, soprattutto per quelli con difficoltà economiche o problemi di salute. Una delle novità più importanti è la Prestazione universale per non autosufficienti, che parte da gennaio 2025 per chi ha più di 80 anni e non è più autosufficiente. Questo bonus vale fino a 850 euro al mese in più, oltre all’indennità di accompagnamento, per un totale mensile che può arrivare a 1.381,76 euro. Serve per pagare una badante o un servizio professionale.
Se invece assumi una badante con regolare contratto, puoi avere un’esenzione dai contributi fino a 3.000 euro all’anno, valida per due anni. L’accesso a entrambi richiede un ISEE sociosanitario sotto i 6.000 euro.
Ma anche chi ha più di 60 anni può avere diritto all’Assegno di inclusione, se nel nucleo familiare c’è un componente over 60 e si rientra nei limiti di ISEE (9.360 euro). L’importo può arrivare fino a 500 euro al mese, con maggiorazioni fino a 630 euro se si è over 67 o con disabilità grave.
Per chi ha almeno 67 anni, c’è l’Assegno sociale: circa 500 euro al mese per 13 mensilità, se si ha un reddito personale inferiore a 6.947 euro o familiare sotto i 13.894 euro.
Sconti, carte e bonus per spesa, bollette e vacanze
Oltre ai contributi economici, ci sono anche carte sconto, bonus una tantum e riduzioni per la spesa e i servizi quotidiani. Se hai più di 65 anni, puoi chiedere la Carta Acquisti, che ti offre 80 euro ogni due mesi da spendere per alimentari, farmaci o bollette. Puoi richiederla tramite Poste Italiane con modulo e ISEE.
Nel 2025 torna anche il Bonus spesa: un aiuto fino a 1.000 euro una tantum, dedicato alle famiglie con ISEE sotto i 10.000 euro, disoccupati, monoreddito o con over 60. Si presenta su sito INPS o ai CAF.
Per gli spostamenti, molte città offrono sconti sui trasporti pubblici agli over 60 o 65 anni, come abbonamenti ridotti o viaggi gratuiti in alcune fasce orarie. Le condizioni cambiano da città a città, quindi è sempre utile controllare sul sito del proprio Comune.
Infine, se sei pensionato iscritto a Gestione ex INPDAP o altri fondi pubblici, puoi partecipare a Estate INPSieme Senior. Il contributo varia da 800 a 1.400 euro per fare vacanze organizzate in Italia o all’estero per 8 o 15 giorni. La domanda si presenta online sul sito INPS.
Esenzioni sanitarie, canone RAI e aiuti nascosti
Molti aiuti utili non sono molto conosciuti, ma possono davvero farti risparmiare ogni mese. Ad esempio, se hai più di 65 anni e un reddito familiare sotto i 36.151 euro, puoi avere l’esenzione dal ticket sanitario, anche per i pronto soccorso in codice bianco.
Se hai più di 75 anni e un reddito annuo inferiore a 8.000 euro, puoi chiedere l’esenzione del canone RAI. Basta vivere da solo o con un familiare senza reddito (esclusi colf e badanti). La richiesta va fatta all’Agenzia delle Entrate.
Poste Italiane, invece, offre sconti agli over 70: le commissioni per pagare bollettini scendono da 2 euro a 1 euro, e spesso ci sono sportelli dedicati.
Sono tutte piccole agevolazioni, ma messe insieme fanno la differenza. Per non perderne nessuna, tieni d’occhio il sito INPS, rivolgiti a un buon CAF e chiedi informazioni ai servizi sociali del Comune. Nel 2025 hai più opportunità di quante immagini.