Se si utilizza il condizionatore in modalità deumidificatore (Dry) si risparmia sulla bolletta? Questa è la domanda che molti si pongono. Vediamo cosa bisogna sapere a riguardo.
Quasi tutti sanno che i condizionatori moderni possiedono varie modalità di utilizzo. Possono emettere aria calda, aria fredda ed essere utilizzati come deumidificatori per ambiente. Consumano molta più energia quando vengono utilizzati in modalità “Heat” ossia quando emettono aria calda. Ma vi è una differenza sostanziale in termini di consumo di energia tra la modalità “Dry” (deumidificatore) e “Cool” (aria fredda)?
Quando si risparmia col condizionatore in modalità deumidificatore
Certo che sì! Occorre però tener conto del tempo di utilizzo, della grandezza della stanza e del tipo di modello di condizionatore che si utilizza. Vediamo i dettagli di seguito.
L’estate ormai è un periodo dell’anno in cui non si può più fare a meno dell’utilizzo dei condizionatori, a causa delle temperature sempre più elevate che si verificano anno dopo anno a causa del riscaldamento globale.
E’ sempre più necessario rinfrescare o deumidificare l’ambiente in cui si vive o si lavora per stare meglio e non soffrire il caldo afoso. Tutto ciò però si traduce in un aumento dei costi in termini energetici specie in questo periodo in cui si verificano continui rincari sull’energia elettrica. Per questo motivo molti si chiedono se attivando il condizionatore in modalità deumidificatore fa risparmiare rispetto alla modalità di raffrescamento.
La risposta è si! Utilizzare il condizionatore in modalità Dry ha un impatto sulla bolletta inferiore dal 15 al 25% rispetto alla modalità Cool. Il motivo risiede nel fatto che in modalità Dry il dispositivo si limita a deumidificare l’aria, quindi ad eliminare le particelle di acqua presenti ed espellerle, reimmettendo all’interno dell’abitazione aria asciutta. Come ben sappiamo, non soffriamo il caldo tanto per via del calore, ma soprattutto per via dell’umidità nell’aria.
I vantaggi della modalità deumidificatore
Un’aria più asciutta, anche se ad alta temperatura, fa soffrire di meno il caldo rispetto ad un aria umida. Quindi utilizzare il condizionatore in modalità di deumidificazione è vantaggioso per diversi motivi:
- risparmio energetico;
- raffrescamento dell’ambiente dovuto all’eliminazione dell’umidità;
- abbattimento del rischio di contrarre raffreddori, dolore cervicale o simili dovuti all’immissione di un aria eccessivamente fredda;
- oltre ad aiutare a sopportare meglio le alte temperature, la deumidificazione evita anche la formazione di muffe.
Allora cosa aspetti a mettere il tuo condizionatore in modalità Dry?