Un velo realizzato con lo stesso pezzo di marmo utilizzato per l’intera scultura. Un capolavoro artistico dal valore inestimabile. La Vergine velata di Giovanni Strazza
Da millenni, gli scultori hanno sempre preferito lavorare con il marmo per realizzare le loro opere, preferito per la sua lavorabilità e traslucenza, ma allo stesso tempo durissimo. Queste caratteristiche rendono questa roccia particolarmente adatta per pezzi che richiedono dettagli complessi, tra cui sottigliezze anatomiche e drappeggi fluenti. Ma che vi si potesse realizzare un opera così dettagliata come la Vergine velata (opera del XIX secolo dello scultore italiano Giovanni Strazza, realizzata intorno all’ anno 1850), era impensabile fino a un secolo e mezzo fa.
La Vergine velata raffigura la Vergine Maria con un velo drappeggiato sui contorni dei suoi lineamenti realistici. Con gli occhi chiusi e la testa inclinata verso il basso, la figura sembra pregare pacificamente o esprimere dolore, entrambi atteggiamenti caratteristici delle rappresentazioni della Vergine Maria.
La Vergine velata è realizzata in marmo di Carrara , un materiale derivato dalla Toscana e storicamente utilizzato da antichi costruttori romani e artisti del Rinascimento italiano . Questo marmo di alta qualità era perfetto per intagliare i veli, un motivo scultoreo popolare tra Strazza e i suoi pari.
In realtà esistono molte opere simili che rappresentano figure velate, come il famosissimo Cristo Velato di Sanmartino che si trova nella cappella di Sansevero di Napoli, ma a nostro avviso la Vergine Velata è un’opera unica in quanto sono presenti molti dettagli molto più minuziosi nascosti sotto il “velo di marmo” che sembra molto più sottile.
Infatti la maestria dello scultore è stata proprio quella di far sembrare il velo che copre il capo della Vergine davvero “trasparente”. Questo ha fatto guadagnare a quest’opera un posto di spicco del tutto meritato nella storia della scultura occidentale.
Purtroppo, per motivi ancora oggi sconosciuti questa stupenda scultura, anche se realizzata da un’artista italiano non si trova in Italia. Si trova in Canada da oltre 150 anni.
Nel 1856 fu trasportata a Saint John’s nell’ isola di Terranova , dove fu ricevuta dal vescovo John Thomas Mullock e collocata nel palazzo episcopale vicino alla Basilica di San Giovanni.
L’arrivo della vergine velata in Canada fu seguito con particolare interesse dei media locali, in particolare da un giornale locale, The Newfoundlander:
“Dire che questa rappresentazione supera nella perfezione dell’arte, qualsiasi pezzo di scultura che abbiamo mai visto, trasmette, ma debolmente, la nostra impressione della sua squisita bellezza – Che fosse possibile realizzare ciò con uno scalpello non era mai entrato nella nostra concezione” si legge nell’ articolo.
Infine nel 1862 l’opera è stata trasferita nel palazzo Episcopale di San Giovanni, senpre nell’ isola di Terranova, dove giace da allora.
Eri a conoscenza di questa opera stupenda purtroppo sconfinata via dall’ Italia da oltre un secolo e mezzo?